Il Gucci Garden di Firenze è situato all’interno dello storico Palazzo della Mercanzia in Piazza della Signoria, rappresenta una delle realtà retail più interessanti in Italia.

Alessandro Michele, direttore creativo del brand dal 2015, ha voluto racchiudere tutta l’estetica presente e passata del marchio fiorentino in questo conglomerato di esperienze multisensoriali. L’edificio, infatti, comprende una mostra espositiva, una boutique, una libreria, un ristorante ed un bar. Prima del 2018, il palazzo era adibito al Gucci Museo ed ancora prima, costituiva l’ufficio dell’ex creative director Frida Giannini.

Gucci Osteria è un bistrot per pochi (considerate soltanto una ventina di coperti) curato dallo chef tre stelle Michelin Massimo Bottura, patron dell’Osteria Francescana e tra i nomi più noti della ristorazione a livello mondiale.

Insieme al ristorante che simboleggia il capoluogo toscano, al piano terra si trova uno spazio vendita composto da una boutique e da una libreria dotati di articoli esclusivi dedicati al Gucci Garden. Abbigliamento, calzature ed accessori ma anche libri, riviste, cancelleria e arredamento tutto marchiato dalla doppia G.

Perchè Gucci Garden

Edificio monumentale fuori, spazio fantasioso dentro (ecco spiegata la parola Garden), fatto di piante, fiori e animali già protagonisti nelle collezioni della griffe disegnate dal direttore creativo Alessandro Michele, artefice del restyling di questo spazio.

“Il giardino è reale, ma appartiene soprattutto alla sfera dell’immaginario, popolato com’è di piante e animali, come il serpente, che si insinua dappertutto e che, in un certo senso, simboleggia un perpetuo inizio e un perpetuo ritorno”, spiega Michele.

I due piani superiori sono riservati alla Gucci Galleria, un vero e proprio museo a cura della critica di moda Maria Luisa Frisa, in cui l’archivio del brand viene sviscerato esponendo capi storici, installazioni, video e manufatti, il tutto corredato da un pannello esplicativo in ogni stanza aiutare il cliente a capire le reference vivendo un’esperienza migliore. Paraphernalia, Guccification, Cosmorama, De rerum natura, Cinema da Camera ed Ephemera sono i nomi delle sei stanze che compongono l’esibizione, in un’immersione nella timeline di Gucci a partire dagli anni ’20 fino ai giorni nostri, passando per l’iconico periodo sotto la direzione di Tom Ford.

Al piano terra, ad affiancare il ristorante, è stato creato uno spazio vendita dove è possibile trovare articoli creati esclusivamente per Gucci Garden, impossibili trovarli in altri negozi della griffe. Della selezione fanno parte calzature, borse, abiti, ma anche articoli della collezione Décor, libri, riviste e una serie di articoli da regalo come mappe di Firenze, cartoline, cancelleria.
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