L’isola più bella del mondo è Ischia nella classifica del magazine americano che la mette addirittura prima delle Maldive

isola più bella del mondo - neomag.
Avresti mai detto che l’isola più bella del mondo si trova in Italia? Non le Maldive e nemmeno Bali, la vera bellezza è nel cuore del Mediterraneo. Il magazine americano “Travel+Leisure“, con più di cinque milioni di lettori nella sua versione cartacea e 11 milioni di follower sui profili social, ha detto che la più bella isola del mondo è Ischia. Infatti nella classifica delle isole più belle al mondo, legata all’annuale riconoscimento “The World’s Best Awards“, a essere incoronata è Ischia, la più grande delle isole del golfo di Napoli, preferita – secondo le valutazioni sulle esperienze di viaggio, sui luoghi d’interesse, sulle attrazioni naturali, sulle spiagge, sul cibo e sulla cordialità degli abitanti – a realtà turisticamente più blasonate, dalle Maldive (seconde in graduatoria) a Bali, da Milos alle Fiji, dalla Galapogos a Phuket.
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Dove si trova Ischia

“Situata nel Mar Tirreno, a un’ora di nave da Napoli, Ischia ha attirato maggiori attenzioni tra i viaggiatori grazie al romanzo di Elena Ferrante “My Brilliant Friend”, che la HBO ha recentemente adattato in una serie”.

Il segreto di Ischia, scrive “Travel+Leisure”, è nei suoi paesini pittoreschi, nelle sorgenti termali e nelle spiagge incontaminate, tra le quali citazione ad hoc meritano le fumarole dei Maronti, dove l’attività vulcanica consente di cucinare sotto la sabbia, un fenomeno che già il New York Times aveva, negli anni scorsi, celebrato con enfasi. Citazioni, insieme al mercato delle ville di lusso, per il Regina Isabella e per il Mezzatorre.

“Sono riconoscimenti che ci rendono orgogliosi e permettono di presentare al mondo intero la nostra isola nel modo più adeguato, in linea con le nostre aspettative, perché ‘Travel + Leisure’ è un marchio di garanzia per i viaggiatori globali e questo primato potrà essere sfruttato per la promozione turistica anche per gli anni a venire”, sottolinea Luca D’Ambra, presidente di Federalberghi Ischia e Procida.

L’appeal di Ischia

E in effetti l’appeal di Ischia in America è decisamente cresciuto negli ultimi anni, complici anche un’ampia pagina del documentario della CNN “Searching for Italy“, con uno Stanley Tucci decisamente conquistato dall’anima terragna dell’isola, celebrata – neanche a dirlo – attraverso il suo piatto tipico, il coniglio, che la stessa CNN ha di recente inserito tra i 25 piatti tipici italiani da provare almeno una volta.

Il riconoscimento di “Travel+Leisure” inorgoglisce gli operatori e rimbalza sulle bacheche di alberghi e attività ristorative.

“La verità – spiega Giancarlo Carriero, già presidente della sezione Turismo dell’Unione Industriali di Napoli e patron del Regina Isabella – è che si respira finalmente un interesse del grande pubblico internazionale a favore della nostra isola. È da qualche anno che le classifiche internazionali la premiano, e quest’anno con il gradino più alto del podio. Ora però è il caso di rimboccarsi ulteriormente le maniche, offrendo ai turisti internazionali quello che cercano: anzitutto la nostra autenticità, senza dubbio. Ma cercano anche la qualità, l’unicità, la bellezza”.