Il metaverso è più reale che mai: puoi fare shopping, prendere il caffè e anche guardare un film. Potrebbe essere il modo per rilanciare cinema e arte
Prendere il caffè, fare shopping, guardare un film o visitare una città. Tutte attività a cui ciascun abitante del globo, da una parte in più, dall’altra meno, è abituato. Da oggi però si introduce una nuova abitudine, che sta diventando la norma piuttosto che l’eccezione: le attività di cui sopra sono possibili anche in un contesto diverso, ma non per questo meno reale. È il miracolo del Metaverso, che oggi è una realtà in diversi settori.
Facebook ha lanciato il progetto Horizon, per creare un metaverso social: occhiali, braccialetti, avatar ed il gioco è fatto. Immersività e dinamismo, virtuale e fisico insieme e nello stesso tempo. Nonostante gli scettici – ancor pochi in realtà – il metaverso non è (più) un prodotto di fantasia, né un pianeta virtuale immaginato, né fantascienza.
Il Metaverso per il mondo dell’arte
Tutti i settori saranno investiti da cambiamenti epocali, in maniera netta. I social stanno rapidamente mutando le loro vesti, il mondo della moda ha già preso la palla al balzo con realtà come Balenciaga che stanno percorrendo i mille percorsi che permette di battere il Metaverso.
Metaverso che diventa una nuova sponda anche per il mondo dell’arte: le piattaforme che consentono lo scambio di certificati digitali sono accessibili giorno e notte, basta avere una connessione internet. Esistono già diversi mondi del Metaverso basati sulla blockchain dove musei e gallerie hanno cominciato ad acquistare terreni e costruire i loro spazi. Un esempio: Somnium Space, dove si trova il Museum of Crypto Art, o ancora altri metaversi dove si trovano il San Francisco Museum of Modern Art o il Francisco Carolinum. Esperienze collettive ma anche individuali, con altri metaversi aperti singolarmente da singoli artisti per le loro personalissime esposizioni artistiche.
Il Metaverso per il cinema
Il mondo del cinema ha trovato nuovo terreno fertile su cui costruire il proprio futuro, alla pari del mondo dell’arte sopracitato. È stata la Rai, in Italia, a lanciare tra le prime l’avventura cinematografica sul metaverso, in un maxi-riassunto del 2022 andato in onda nel metaverso della tv di Stato. Sempre da Viale Mazzini sono state lanciate poi altre iniziative.
Ora per il futuro è sicuramente una garanzia il fatto che Hollywood traslocherà nelle piazze virtuali. Che poi, tanto virtuali non sono. Un affare per tutti, anche per il mondo degli influencer, pronto a traslocare anch’esso in altri pianeti e nuove dimensioni che allarghino le prospettive della realtà. Oggi come oggi è ancora più difficile capire quale sia quella vera e – ormai – quale quella virtuale.