Bagni improponibili, foto sfocate alla luna, piatti impiattati male sono i protagonisti di profili instagram brutti che ci rispecchiano

profili instagram brutti - neomag.

Instagram è un mondo fenomenale ed unico. Ci sono profili di tutte le specie, per tutti gli appassionati, per soddisfare ogni gusto. Ti è mai capitato di imbatterti in profili brutti? Fatti di foto orribili con un gusto tremendo?

Noi di Neomag abbiamo un debole anche per la bruttezza e per questo abbiamo avviato un’attività di scouting che ci ha condotti in mondi inenarrabili.

Quella dei profili instagram brutti è una passione, o meglio una moda, nata e diffusasi negli ultimi anni. Soprattutto con la pandemia il bisogno di normalizzare la nostra vita, di sentirci parte di qualcosa e anche di essere un pò meno soli ha avuto la meglio. Ed eccoci qui.

Profili Instagram brutti

Alcuni profili, come @bagniorrendi, consistono in una raccolta di fotografie dei peggiori bagni di sempre con boiler a gas smisurati e agghindati tipo tiara papale, e che se pensi di aver già visto da qualche parte è stato sicuramente nelle ipotesi di rendering quando hai cercato casa a Milano. Altri, invece, giocano sulla raccolta di foto trovate in giro per il web, allo scopo provocare una risata in chi li guarda. Ne sono un esempio @lucidimerda, sulle luminarie natalizie personali e scelte dai comuni, o ancora @foto_di_merda_alla_luna che nella maggior parte dei casi riporta puntini lontani e sfuocati come foto alla luna fatte dagli utenti.

Questo caratterizza un’estetica ben definita della cultura dei meme, una celebrazione dello sciatto e del dilettantesco che va avanti da anni. Comprende diversi generi visivi, tra le principali tecniche per realizzarla ci sono il disegno fatto col mouse a mano libera, il copy disagiante, i glitch ricreati con una manipolazione approssimativa di una foto. In questo caso il brutto è bello perchè è anche autentico, ideale da ripostare, divertente da vedere, una celebrazione catartica della nostra umanità disordinata e della vita vera che, nonostante qualche momento di ripresa, ultimamente ha fatto un po’ schifo.

profili ig brutti - neomag.

Questi profili sembrano tutti condividere un messaggio: la perfezione non esiste. E forse arriverà un giorno in cui ridimensionarsi sarà una legge sociale, in cui gli imperfetti e i brutti avranno la loro rivincita.

Ecco 4 profili instagram Brutti da seguire

Libri brutti

@libri.brutti è esilarante sia per la parte grafica dei libri che per la letteratura. Quelli della celebre collana “Harmony” non sono gli unici testi che compaiono nell’indice dei libri proibiti che vanta nella sua biblioteca titoli quali “Memorie di Suor Lucia” e “Non sarai mai un’infermiera”.

helldecor

@helldecor indaga non meno seriamente la questione della bruttezza. L’attenzione è rivolta in particolar modo agli allestimenti che decorano (male) gli spazi pubblici, talvolta spingendosi talmente oltre da portare chi guarda a chiedersi se non si tratti effettivamente di arte incompresa/incomprensibile che deve essere quindi giustificata.

uglydesign

@uglydesign  è il profilo da seguire per godersi la crème de la crème dell’industria del product. Oggetti osceni in tutti i sensi ti faranno dubitare fortemente dell’importanza di studiare, capire o apprezzare il design. Il frutto di una ricerca estetica che nessuno avrebbe mai dovuto intraprendere.

architerror

The dark side of architecture” – @architerror offre uno spaccato sul peggio dell’architettura contemporanea di cui gli appassionati devono assolutamente beneficiare. Gli scatti catturano gli edifici più kitsch all’interno e al di fuori della nostra penisola, caratterizzati da cromie improbabili e forme che rimandano a quelle di una teiera, di una scarpa o di Padre Pio (è tutto vero). In questo lato oscuro la citazione diventa e supera l’emulazione e consacra questi preziosi siti garantendogli un posto d’onore nel paradiso del terrore.