Crop top è un termine inglese che indica uno dei capi più gettonati degli ultimi anni: si tratta un tipo di top corto, che si ferma sopra l’ombelico e che lascia intravedere l’addome. Tutti lo conosciamo come capo prettamente femminile, indossato da donne con l’addome piatto e super alla moda.

Tuttavia, stando alle ultime novità, sembra che il crop top da uomo potrebbe fare ingresso a gamba tesa nel guardaroba dei ragazzi, grazie a Romeo Beckham.

Il figlio di David e Victoria e Beckham si sarebbe reso così il protagonista del comeback destinato a suscitare parecchie discussioni e perplessità.

La foto di Romeo Beckham

Nella foto di Romeo Beckham il giovane sfodera pantaloni di pelle bordeaux e una tee ad altezza addome della designer angloindiana Supriya Lele.

Considerato l’enorme seguito sui social di cui gode il giovane Beckham c’è chi inizia a scommettere su un’imminente, rapidissima diffusione del capo incriminato, prevedendone l’ingresso definitivo nel guardaroba menswear.

L’indumento arriva dalla moda anni 80 ed è figlio delle t-shirt aderenti e stretch, che sono state già proposte sulle passerelle negli anni più recenti e indossate da alcune personalità, tra cui Harry Styles o Kid Cudi, a cui piace osare di più con la moda.

La moda del crop top maschile

Come anticipato, il crop top maschile affonda le sue radici nel passato. Sembra infatti che i primi ad utilizzarlo fossero i bodybuilder, che negli anni ‘70 sforbiciavano le t-shirt per aggirare il divieto di allenarsi a torso nudo, ma è negli eighties che fanno effettivamente capolino. Arnold Schwarzenegger o Sylvester Stallone, tra i primi superfisicati dello star system, scoprivano volentieri il proprio ventre pur di scoprire il fisico.
Anche il cinema era pieno di riferimenti, da Carl Weathersaka, ossia Apollo Creed nel terzo capitolo di “Rocky” alle movenze sincopate di Prince sul palco, con top attillato d’ordinanza, dalla felpa dell’esordiente Johnny Depp in “Nightmare – Dal profondo della notte”.

Basta associare il capo a personaggi maschili più cool, seppur a modo loro. Basti pensare a Will Smith con il suo “principe di Bel-Air” o al kitschissimo Dennis Rodman che, tra un trionfo e l’altro con i Bulls, alterna boa di piume ad un campionario assortito di crop top.

Il crop top nella moda

Ovviamente il top corto da uomo ha subito l’interpretazione dei brand: si va dalle camicie legate in vita di GmbH e N°21, passando per le tee stampate dei cool kids di Celine. C’era la versione vase messa in vendita da Asos e quella disegnata da John Galliano per Maison Margiela, mentre il brand italiano M1992 ha realizzato perfino una crop jacket per mostrare l’ombelico senza esitazione.

Voi cosa ne pensate? Le indossereste mai?