Sui social continuano ad apparire outfit eccentrici e look full monogram proposti dai grandi brand. Ma perché non riusciamo a farne a meno?

look full monogram - Neomag.

Ogni anno l’universo della moda ci sorprende, proponendo, attraverso le combinazioni di colori, forme e fantasie, una precisa visione del mondo in linea con lo spirito del tempo.

Per il 2023, stilisti e designer hanno presentato sulle passerelle più prestigiose delle collezioni meravigliose che hanno esaltato, ognuna con la propria firma, uno stile particolare che si esprime attraverso tinte tenui e modelli senza eccessi. È il quiet luxury, un tipo di look sobrio, minimal, libero da tag e simboli, che mette in risalto la figura e la personalità di chi lo indossa.

Ma questo approccio “essenziale” degli ultimi tempi ha dei degni avversari da affrontare, che si impongono tra le scelte dei consumatori offrendo un tipo di abbigliamento ancora legato allo sfarzo, all’esibizione di loghi e monogram, in grado di rappresentare alla perfezione l’attitudine personale di chi lo veste. È uno scontro aperto, a cui i maggiori brand rifiutano di arrendersi cercando di accontentare tutti i modaioli più attenti, proponendo capi diversi che sembrano tuttavia in netto contrasto tra loro.

Cosa sta succedendo?

Prada - Neomag.

Minimal o eccentrico?

Basta osservare i look total grey di Prada e Fendi, per ammirare un esempio calzante di eleganza senza fronzoli che si adatta ad ogni occasione e che sta conquistando sempre più fan, tra modaioli e non.

Si può dire che sia in atto una generale tendenza alla “recessione”, una riduzione ai minimi termini delle leggi dell’abbigliamento “sofisticato”, di cui possiamo vedere gli effetti anche tra gli influencer più amati. Non è passato inosservato, in occasione del Coachella 2023, lo stile sfoggiato dalle it girl più seguite, come Hailey Bieber e le sorelle Jenner, caratterizzato da un mix&match ultra basic capace di risultare affascinante proprio per la sua essenzialità.

Hailey Bieber Coachella - Neomag.

Come abbiamo anticipato però, in netta opposizione con questa tendenza fashion, c’è chi alla sobrietà preferisce un look d’impatto, forte e appariscente e in linea con la personalità di chiunque.

Il recente revival degli anni 2000, complice anche l’uscita imminente dell’attesissimo film Barbie, costituisce una deviazione non poco evidente sulla strada costruita dalla moda, e sta dividendo le idee degli stessi brand che non vogliono lasciare nessuno scontento.

I social network come TikTok sono il terreno più fertile incontrato da questa controtendenza, che sta riempendo gli schermi con capi colorati dalla celebre tinta rosa, ispirata alla mitica bambola, e con dei look full monogram che non sembrano voler abbandonare i trend d’abbigliamento.

Barbiecore Zendaya - Neomag.

Il look full monogram è ancora in voga

Portabandiera di questo approccio loud è incredibilmente il pilota di Formula1 Lewis Hamilton, che in più di un’occasione si è lasciato fotografare, durante eventi mondani e sportivi, con degli outfit full monogram: indimenticabile il completo denim di Louis Vuitton indossato sul paddock di Miami, decorato dall’iconico e scintillante “LV”, per non parlare del look sgargiante firmato Fendi, recuperato dalla collezione Spring-Summer 2023.

Sembra che il massimalismo non sia ancora passato di moda e tantissime altre celebrità continuano a ribadire la loro voglia di stupire.

Lewis Hamilton LV - Neomag.

Il caso italiano

In Italia, il testimone del fashion “look full monogram” è passato direttamente alla sfera del rap, di cui artisti come Gué Pequeno, Tony Effe e Lazza sono i principali esponenti.

Un total look Moschino, con lettering che si espande su tutto l’abbigliamento, è stata la scelta di Gué per celebrare il successo del suo album “Madreperla”, che ha conquistato le classifiche nazionali. Caso analogo è l’outfit scelto dal cantante Lazza per il suo importante concerto al Mediolanum Forum di Milano, in cui un completo Fendi, completamente ricoperto dalle piccole F del suo logo, ha conferito all’aspetto del rapper un mix di eleganza e streetwear che si sposa alla perfezione con il suo personaggio ibrido.

Anche Tony Effe ha dato il suo contributo a questo trend, facendo numerose comparsate con completi dai loghi ben in vista, come quando nel 2020 posò vestito completamente in Dior.

Gue Moschino - Neomag.

Dove schierarsi?

Bisogna quindi decidere da che parte stare, minimalismo o massimalismo? Dipende ovviamente anche dal modo in cui ci si approccia alla propria immagine. Da una parte troviamo numerose celebrity e star che stanno scegliendo la strada del quiet luxury, anche per riorientare l’attenzione sui loro progetti e marchi secondari più che sulla loro immagine, dall’altro abbiamo tutto un filone di star e artisti cari alla Gen Z che fanno della moda, e dello stile loud un simbolo della loro carriera e della loro vita vissuta sempre al massimo.

Tu da che parte stai?

Lazza Fendi - Neomag.