Amata dai poeti, lodata nelle più belle canzoni d’amore italiane, la città di Napoli occupa un posto speciale nel panorama culturale d’Italia e ogni cittadino dovrebbe visitarla almeno una volta nella vita per respirare un’atmosfera unica al mondo.

Non è necessario insistere ulteriormente: il fascino partenopeo da sempre attira visitatori da ogni parte del mondo, conquistandoli con la sua cucina deliziosa, con i panorami mozzafiato e con la calorosità dei suoi abitanti. Ma Napoli è anche storia e cultura, e tra gli scorci più visitati del capoluogo campano ci sono decine di musei, palazzi, monumenti e chiese assolutamente da visitare, che sapranno conquistare i viaggiatori di ogni età e provenienza parlando un linguaggio comune, quello dell’arte e della bellezza.

Ma da dove cominciare? Ecco una lista delle mete da non perdere per chi visita Napoli per la prima volta.

Cappella Sansevero e Cristo Velato

Indubbiamente una delle tappe che non può mancare nel tour di chi visita Napoli per la prima volta, la Cappella Sansevero è uno splendido museo situato nel cuore del centro antico della città. Al suo interno, sono conservate meravigliose opere d’arte e sculture realizzate finemente e con un’enfatizzazione dei dettagli unica nel suo genere, tra cui spiccano le Statue della Pudicizia e dell’Inganno e le Macchine Anatomiche. Ma il vero gioiello dell’edificio è il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, che realizzò il corpo di Gesù, coperto da un velo trasparente, partendo da un unico blocco di marmo.

Museo Archeologico Nazionale

Se siete appassionati di arte classica, non potete perdervi una visita al Museo Archeologico Nazionale. Edificio più importante al mondo per quanto riguarda i reperti e le opere dell’epoca romana, nonché il sito con il più ricco patrimonio archeologico di tutto il territorio nazionale, questo spazio museale conserva alcune delle meraviglie del passato storico d’Italia, raccolte in tre sezioni principali: la Collezione Farnese, quelle Pompeiane e la Sezione Egizia, sono gli allestimenti più amati dai visitatori, a cui si aggiungono altre esposizioni suggestive come la Sezione Topografica dalla Preistoria e le Collezioni Epigrafica e Numismatica.

Piazza del Plebiscito

Piazza simbolo di Napoli, incastonata tra la Basilica di San Francesco di Paola, il Palazzo Reale e altri edifici di rappresentanza, Piazza del Plebiscito è una tappa che non può mancare nella vostra gita nella città. Circondata parzialmente da uno splendido colonnato, è spesso usata come location esclusiva per eventi, manifestazioni o concerti di musica classica, che ospitano in ogni momento dell’anno visitatori da tutto il mondo.

Palazzo Reale

Affacciato su Piazza del Plebiscito, Piazza Trieste e Trento e Piazza Municipio, c’è un meraviglioso edificio che vale la pena di essere visitato: è il Palazzo Reale, storica residenza dei Borbone, di Gioacchino Murat e dei Savoia, oggi allestito come museo.

Lasciatevi stupire dalla facciata, abbellita con otto maestose statue che raffigurano i principali sovrani della storia di Napoli, dagli interni raffinati e dalle pareti decorate. Inoltre, avventuratevi tra le sue sezioni più importanti come l’Appartamento Storico, il Teatrino di Corte, la Sala del Trono, la Sala di Mariacristina di Savoia e la Cappella Reale, che conservano capolavori d’arte prestigiosi realizzati dai pittori più famosi del periodo borbonico.

Lungomare e Castel dell’Ovo

Non si può lasciare la città di Napoli senza aver prima camminato sull’incantevole Lungomare. Tre chilometri di passeggiata, accompagnati dal suono delle onde, sono di per sé una splendida attrazione da non perdere, che vi permetterà di ammirare in lontananza il Vesuvio, le isole di Ischia e Capri e la penisola sorrentina.

Sull’isolotto di Megaride sorge il castello più antico di Napoli: Castel dell’Ovo, uno splendido edificio storico che conserva al suo interno luoghi di grande interesse culturale, come la Sala delle Colonne della villa romana di Lucullo, le terrazze con i cannoni spagnoli, le Torri Maestra e Normanna e le sale dei monaci.

Stazione Toledo

Se dopo aver fatto una scorpacciata di immagini storiche ed edifici antichi avete voglia di qualcosa di più contemporaneo, la risposta è Toledo.

Lasciatevi affascinare da una delle Stazioni dell’Arte più splendide della metropolitana di Napoli, progettata dall’architetto spagnolo Oscar Tusquets. Illuminata da grandi lucernari, arricchita da due grandi mosaici a tema acquatico e da pannelli che simulano il movimento delle onde, una visita nella Stazione di Toledo vi farà sentire come all’interno di un film Disney ambientato nelle profondità del mare.

Basilica di Santa Chiara

Nel cuore del centro storico di Napoli è situato l’antico Complesso Monumentale di Santa Chiara, che conserva la più grande basilica gotica della città.

Quattro chiostri di rara bellezza compongono il sito storico, circondati da archi, viali con panchine e colonne e decorazioni incantevoli, che disegnano per i visitatori un percorso suggestivo e splendido alla vista. Ma il fiore all’occhiello del luogo è il chiostro maiolicato o delle Clarisse, realizzato tra il 1742 e il 1769 e decorato con mattonelle in ceramica colorata con raffigurati temi bucolici, allegorie e scene di vita quotidiana napoletane.

Parco Archeologico del Pausilypon

Area archeologica situata nel quartiere Posillipo, il Parco Archeologico del Pausilypon è l’ideale per chi vuole fare un tuffo nel passato partenopeo.

Affacciato sull’area marina protetta della Gaiola, il Parco offre una splendida vista sulla Baia di Trentaremi e sul Golfo e permette ai veri appassionati di storia locale di ammirare i resti dell’antica villa imperiale di Publio Vedio Pollione e, in seguito, dell’Imperatore Augusto.

Camminando tra gli scorci dell’architettura romana, prendetevi qualche minuto per visitare anche il piccolo teatro dell’Odeion, una sorta di teatro di piccole dimensioni composto da 2000 posti.

Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso

Unico sito al mondo di questo genere completamente accessibile, le Catacombe di San Gennaro saranno la ciliegina sulla torta di una vacanza da sogno tra le meraviglie di Napoli. Risalenti al II secolo d.C, questi antichi cimiteri sotterranei contengono una deliziosa basilica ipogea, il più antico ritratto di San Gennaro, affreschi e ritratti.

Allo stesso modo, le Catacombe di San Gaudioso sapranno restituire quel fascino del passato partenopeo grazie alla presenza degli antichi scolatoi, in cui i cadaveri perdevano i liquidi, e delle storiche nicchie in cui venivano incastrati i teschi.

Per gli amanti del Principe della Risata, passeggiando lungo le catacombe troverete anche il famoso affresco “Allegoria della morte” che ispirò a Totò la poesia ‘A livella.