Il petto nudo sotto i completi eleganti è la nuova tendenza da seguire. Infatti la camicia sotto la giacca è considerata out

Camicia sotto la giacca - neomag.

La perfetta rappresentazione dell’uomo elegante veniva incarnata, un tempo, da un completo e una camicia sartoriale che calzassero a pennello, con calzini e mocassini abbinati. Possiamo dire che quel tempo è terminato!

Era il 2013 quando il New York Times spiegava di come Manhattan si fosse convertita in Malibu: il dress code era cambiato e gli abitanti camminavano per la città in infradito e senza maglietta. Tuttavia, oggi parliamo del total look Louis Vuitton che Timothée Chalamet ha vestito sul red carpet degli ultimi Academy Awards, ciò che lo associa ai newyorkesi svestiti di qualche anno fa è proprio il fatto di non indossare una maglietta.

Il caldo e l’avvicinarsi dell’estate non sono di certo ragioni discrete per questa scelta di stile, si tratta di una tendenza che negli ultimi anni è stata in grado di conquistare celebrità provenienti da tutto il mondo e che ormai si è stanziata anche grazie ai grandi marchi della moda.



Il completo da uomo - Neomag.

Come nasce il completo da uomo

Il completo, inteso come abito da uomo, nasce nel 17° secolo come lungo indumento adatto all’equitazione, tuttavia, trattandosi di un capo relativamente rigido e formale alla fine si è avanzato nel più pratico abito da salotto; comodo, ma comunque destinato ad essere indossato con camicia e cravatta. Negli ultimi decenni la cravatta è caduta in disgrazia, e le camicie sono state sbottonate sempre di più.

Frattanto, seguendo l’influenza di Armani negli anni ’80 e del suo ideale di comfort suit maschile, le giacche hanno perso molta della loro rigidità strutturale. Frequentemente, gli abiti odierni, si trasformano in indumenti molto leggeri e morbidi, poco rigidi e adatti alla vita di tutti i giorni. Rappresentano, uno dei punti cardini delle grandi catene del fast fashion. I completi, i blazer, gli abiti, nel corso degli anni sono stati perfezionati e hanno cambiato forma in base ai nuovi gusti dei consumatori. Alessandro Michele per l’ultima sfilata di Gucci “Love Parade” ha ideato una collezione che trasudava di 70s hollywoodiani, ma a colpire sono state proprio le giacche indossate senza nulla sotto. Jared Leto ha sfilato in un blazer grigio squadrato oversize che ha evidenziato una profonda scollatura.

Questo look giacca senza camicia si è cautamente insediato tra noi catturando l’occhio degli spettatori e facendolo abituare a questa nuova normalità pop. L’alta moda già da qualche anno ha promosso questa rinnovata versione del completo: da Maison Margiela per la Primavera/Estate 2016, passando per Heron Preston P/E 2020 e oggi Fendi per l’Autunno/Inverno 2022.

Per non citare la collezione inaugurale al menswear di Jean Paul Gaultier del 1983 oppure l’intera carriera stilistica di Vivienne Westwood o Rick Owens.

uomo in passerella - Neomag.

Il petto nudo di Harry Styles

La continuità di questi designer e delle loro creazioni è una certa attinenza verso il rock ‘n roll e il punk, o più in generale le subculture underground. Molto prima delle Fashion Week o dei red carpet artisti del calibro di Sid Vicious, Iggy Pop e Johnny Thunders indossavano una giacca o un cappotto sportivo, mettendo a nudo il petto durante concerti pieni di pubblico.

Durante i Grammy del 2021 Harry Styles ha sfoggiato uno dei suoi look più figurativi, grazie allo styling di Harry Lambert, abbinando un abito in pelle nero con un boa verde avvolto intorno al collo e sotto nulla. Le vibrazioni erano proprio quelle di un glam rock/punk ispirato ai New York Dolls e Iggy Pop, che del petto nudo ne ha fatto un marchio di fabbrica. Del resto, sappiamo come questi generi musicali si siano impuntati nuovamente oggi riuscendo ad influenzare anche la cultura stilistica. C’è stato poi ancora Shawn Mendes all’ultimo MET Gala, sempre shirtless, sempre in un completo nero di pelle.

La tendenza negli anni

Vediamo quindi come questa tendenza già da qualche anno sia stata in grado di attirare curiosità e approvazione in larga scala, soprattutto da parte delle celebrità. Era il passato 2018 quando Jay-Z nel videoclip di “Apeshit”, in doppiopetto verde Dries Van Noten, si è reso fautore inconsapevolmente promotore del trend. Il suo modo di indossare la giacca, grazie agli styling innovati degli ultimi anni, è sempre stato apprezzato pur se passando inosservato rispetto ad oggi che Timothée Chalamet l’ha portato sul tappeto rosso degli Oscar.

Dopo il signor Carter, gli esempi da citare sarebbero innumerevoli, da Donald Glover in Dior a Jonah Hill in Gucci per la presentazione del suo ultimo film “Don’t Look Up”, Lil Nas X invece avrebbe troppi momenti da dover segnalare.

Ciò che è affascinante, è notare che anche con le dovute accortezze e differenze, questo sia un trend amato anche dalle donne: Jennifer Aniston, Kristen Stewart, Rihanna e Kim Kardashian. Inevitabile, la presenza di Miley Cyrus, assertrice di questo stile, che nel 2018 durante una perfomance al Saturday Night Live ha attirato l’attenzione grazie a una giacca argentata in paillettes con pantaloni coordinati firmati Gucci. La combinazione sarebbe stata già abbastanza accattivante da sola, ma Miley l’ha portata al livello successivo slacciando la giacca fino in fondo… e non indossando nulla sotto, scatenando così il baccano dei social.

chiara ferragni - Neomag.

Di recente, invece, Chiara Ferragni durante l’ultima Fashion Week milanese tenutasi lo scorso febbraio non ha deluso le aspettative. L’influencer ha esibito un tailleur in raso rosa con pantaloni a palazzo e blazer doppio petto oversize, targato Gucci. E sotto, solo dei copri capezzoli neri a forma di stella.

Anche le donne, quindi, hanno scelto di rappresentare il loro stile ed esprimere la loro femminilità in modo audace , scegliendo di non indossare nulla, nemmeno un reggiseno, sotto la giacca. Uscire senza maglietta sembrerebbe la risposta giusta in un momento in cui la moda è più fluida e neutrale che mai.