La compravendita di capi e accessori second hand è un mercato in espansione che, negli ultimi anni, ha raggiunto vette incredibili. Gli store fisici e online, ormai, si moltiplicano e le nuove generazioni amano scovare pezzi vintage ben conservati e iconici, piuttosto che spendere soldi per capi fast fashion. Si tratta di una semplice moda oppure di coscienza ambientalista? Probabilmente questi due fattori si sovrappongono ma se alla tendenza si unisce anche un po’ di buon senso nei confronti dell’ambiente, ben venga.

Quanti anni deve avere un capo per essere considerato vintage? Un oggetto si può definire tale solo dai vent’anni d’età in su. Quali di questi non possono mancare nel tuo armadio? Ecco 5 capi vintage da collezionare, capi intramontabili, che non ti pentirai mai di aver acquistato.

Una giacca in pelle

La pelle è un po’ come il denim: non invecchia ma migliora, con l’età. Perfetta per uno stile casual ma, se abbinata bene, anche ad un look più elegante, una giacca di pelle non può mancare nel guardaroba di una fashion addicted.

Il Trench

Altro capo ideale per le mezze stagioni, il trench beige o nero è un classico intramontabile che non passa mai di moda. Il più ambito da scovare è, senza dubbio, quello di Thomas Burberry: completo di cintura che esalta la vita e slancia la figura.

Un abito retrò

Indossare un abito dal gusto retrò ti farà sentire una diva d’altri tempi: per ricreare un look alla Audrey Hepburn basterà scovare un perfetto tubino nero, ad esempio. Un abito dallo scollo a cuore e una gonna a ruota ti farà sentire, invece, una perfetta pin-up anni ’50.

Un paio di Levi’s

Una vera appassionata di capi vintage non può non possedere un paio di mitici jeans Levi’s 500. Vita alta e gamba che scende a sigaretta: la loro vestibilità è inimitabile.

Giacca in denim

Un altro capo jeans che non può mancare nell’armadio è una giacca in denim. I modelli ampi da uomo sono l’ideale, sia in jeans scuro che più chiaro: quelle più iconiche, senza dubbio, sono le Levi’s e le Lee.

Sara Iacono