Cosa accade ai vestiti dopo le sfilate più prestigiose delle settimane della Moda? Solo pochi vestiti arrivano nei negozi. Leggi l’articolo e scopri perchè

Il destino dei vestiti dopo le sfilate è già scritto: il loro, infatti, è un percorso molto lungo.

Innanzitutto, non appena terminate le passerelle, i vestiti vengono esposti in alcuni show-room dove si riuniscono compratori, PR e giornalisti che hanno l’occasione di osservarli per tracciare i nuovi trend delle prossime stagioni. A loro spetta il compito di scegliere alcuni dei pezzi proposti che, secondo loro, potrebbero andare incontro al gusto del pubblico. Questi vestiti e accessori che sono stati selezionati diventano, poi, protagonisti di servizi fotografici per i magazine o campagne pubblicitarie. Negli ultimi anni, ovviamente, spesso si tratta di contenuti destinati al web e ai social network, spesso veicolati dalle influencer di moda più note.

Dalle sfilate ai negozi

Questi vestiti, però, come arrivano dalle sfilate ai negozi? Dietro c’è una campagna di vendite che parte dagli ordini effettuati dai buyer. Non tutti gli abiti che sono stati visti sfilare in passerella arrivano alla produzione delle case di moda. Saranno le scelte dei compratori a stabilire la vera e propria produzione del marchio della stagione. Gli altri vestiti o accessori delle sfilate che fine fanno? Spesso si tratta di pezzi unici che non trovano, poi, un riscontro nel mercato ma sono stati realizzati ai fini dello show: questi diventano dei pezzi d’archivio.

Dall’archivio delle case di moda, spesso, gli stylist prelevano gli abiti per vestire i loro clienti nelle grandi occasioni. Questi pezzi di campionario viaggiano tra le diverse parti del mondo e raggiungono i personaggi più influenti che riescono ad accaparrarseli per gli eventi più prestigiosi.

I vestiti della sfilate arrivano davvero nei negozi?

Ma quali e quanti vestiti arrivano davvero dalle sfilate alla vendita? Come molti capiranno è raro che i capi presentati sulla passerella finiscano, così come sono, nelle vetrine dei negozi. Nella maggior parte dei casi si tratta di abiti davvero molto particolari che servono ad animare lo show, e a esprimere l’estrosità dell’artista. Quello che appare nelle sfilate, però, è il modello su cui poi si adatta la produzioni delle collezioni destinate al pubblico: si apportano modifiche affinché possano piacere ed essere indossati anche dalla “gente comune”.

Gli abiti, dunque, percorrono un percorso molto lungo dopo essere apparsi nelle passerelle. I capi da campionario spesso si ritrovano a fare il giro del mondo, apparendo sulle riviste di moda o nei servizi fotografici delle star o su qualche red carpet. Alla fine, però, tornano quasi tutti nella maison d’appartenenza, dove vengono conservati nei favolosi archivi storici, in attesa di tornare in auge.