Un terrazzo oggigiorno è diventato quasi un lusso che non tutti possono permettersi. Chi ne possiede uno, soprattutto se di grandi dimensioni, tende a volerlo sfruttare al meglio per godere di tutto ciò che ha da offrire.

Ultimamente il desiderio più frequente è quello di trasformare il terrazzo in un’oasi verde, che permette ogni giorno di allentare lo stress della vita quotidiana e di godersi la pace offerta dalla natura, decorando il tutto con mobili e allestimenti sostenibili. Vediamo, dunque, alcune idee per la progettazione di un terrazzo ecologico.

Progettare un terrazzo perfetto

Avere una grande terrazza non significa necessariamente sapere come sfruttare tutto lo spazio che si ha a disposizione. Capita spesso di vedere grandi spazi all’aperto che non sono ben arredati, o che non possiedono tutti i comfort che potrebbero renderli perfetti. Se ci si trova in una situazione di questo tipo è importante chiedere aiuto agli esperti del settore, perché possono offrire soluzioni ideali per qualsiasi tipo di ambiente esterno.

Ad esempio è possibile effettuare la progettazione del terrazzo con Esterni ADp, un team di professionisti del settore, in grado di suggerire soluzioni innovative, di progettarle e di realizzarle. Tenendo conto ovviamente del posizionamento del terrazzo ma anche delle esigenze dei proprietari di casa.

Rendere il terrazzo green con le piante

Una volta realizzato il terrazzo dei sogni, lo si dovrà mantenere sempre verde e bello.

Le piante sono sotto questo punto di vista l’elemento essenziale. Sono numerose le piante che si possono facilmente coltivare in vaso, sia tra gli arbusti da fiore che tra le piccole piante da frutto o quelle ornamentali. La scelta dipende da una serie di fattori, tra cui il clima della zona in cui si trova il terrazzo e le preferenze di chi lo vive quotidianamente.

In linea generale è possibile reperire tutte le piante che ben sopportano il clima della zona in un garden center nei pressi della propria abitazione. Per chi è alle prime armi il consiglio è quello di prediligere quelle di più facile coltivazione.

Se si ha l’abitudine a viaggiare è bene predisporre sin da subito un impianto di irrigazione, che non solo consente di annaffiare le piante, ma anche di limitare lo spreco di acqua: programmando le irrigazioni nelle ore notturne si evita l’evaporazione e si usano minori quantità di acqua. È importante anche prevedere piante che vegetano nei diversi periodi dell’anno, con fiori sia in primavera che in estate e in autunno; in caso contrario si otterrà un terrazzo poco colorato, non sempre piacevole.

Rendere un terrazzo sostenibile

Installare un impianto di irrigazione goccia a goccia è un buon passo verso la sostenibilità perché, come già detto, limita lo spreco di acqua fornendo a ogni pianta solo ciò di cui ha bisogno. Si può rendere il terrazzo ancora più sostenibile prediligendo oggetti e arredi in materiale riciclabile, vasi compostabili o ecologici.

In commercio si possono trovare vasi in materiali sostenibili, prodotti limitando l’impiego di energia o utilizzando materiali di origine naturale. Anche la scelta delle luci può diventare sostenibile, preferendo luci a LED, che hanno un consumo molto ridotto, o quelle che possono essere alimentate dalla luce solare durante il giorno.

Per quanto riguarda le piante da posizionare sul terrazzo, scegliendo piante da fiore si offre anche un porto sicuro per gli insetti impollinatori.