E’ stato condiviso il report Brand Finance Apparel 50, la classifica che delinea la graduatoria dei Brand di moda con più appeal

Brand di moda con più appeal - Neomag.

Benché il 2021 sia stato superato da diversi mesi, alcune tra le aziende più aristocratiche a livello internazionale continuano a riepilogare gli importi all’anno appena trascorso e si preparano a decifrare gli obiettivi per quello vigente. In questo contesto si inserisce Brand Finance, una delle agenzie di consulenza e valutazione d’impresa più esperta e affidabile al mondo. Recentemente l’azienda ha pubblicato il nuovo “Apparel 2022”, un prospetto davvero molto accurato relativo al valore dei principali marchi validi nel settore della moda e dell’abbigliamento.

Esaminando i dati contenuti nell’indagine, è possibile stabilire che la fashion industry abbia goduto di una generale crescita rispetto ai periodi precedenti, la quale sembra aver avuto un ruolo concreto anche sul rendimento delle singole aziende. Facendo quindi riferimento alla classifica redatta da Brand Finance circa i 10 brand di moda che hanno più appeal, con il valore attualmente più alto, possiamo evidenziare una nuova disposizione al vertice rispetto agli anni precedenti.

Notoriamente molto salde e poco soggette a turnover, le prime posizioni di questa speciale classifica sono state invece in parte stravolte: al primo posto troviamo infatti Nike, che mantiene la cima al fronte di una crescita annua del +9% e un valore complessivo di 33.2 miliardi di dollari, subito seguita da Louis Vuitton (che registra una crescita record del +58% e un valore di 23.4 miliardi di dollari) e Gucci, sceso di una posizione ma comunque in crescita rispetto ai periodi precedenti, con un valore di 18.1 miliardi di dollari.



Classifica appeal Brand - Neomag.

Dalla quarta posizione in poi notiamo rispettivamente: Chanel (15.3 miliardi di dollari), Adidas (14.6 miliardi di dollari), Hermès (13.5 miliardi di dollari), Zara (13 miliardi di dollari), H&M (12.7 miliardi di dollari), Cartier (12.4 miliardi di dollari) e infine UNIQLO (9.6 miliardi di dollari).

Dunque, a confronto di ottimi risultati conseguiti nel corso degli anni e visibili per giunta all’interno di questa classifica, anche i brand del fast fashion riescano ormai a dire la loro all’interno di un ambiente così competitivo come quello della moda.