Netflix cancella The OA, la serie creata da Brit Marling non avrà un nuovo capitolo e non sapremo mai come finirà la storia di Prairie Johnson

Netfix cancella the OA - Neomag.

Non ci sarà una terza stagione per The OAla serie creata da Brit Marling (che ne è anche la principale interprete) e Zal Batmanglij. Le avventure metafisiche di Prairie Johnson, che lambivano sia la dimensione paranormale che quella thriller, riportando al centro della scena una misteriosa donna scomparsa sette anni prima, finiscono quindi sotto la scure del budget di Netflix.
Il servizio di video in streaming ha cancellato il mystery drama soprannaturale. Un annuncio che ha sollevato un coro d’indignazione sui social network, dove l’hashtag #TheOA è entrato velocemente nei trending topic, anche in Italia.



Cancellazione The OA

“Siamo incredibilmente orgogliosi dei 16 capitoli ipnotizzanti di The OA e grati a Brit e [al co-ideatore] Zal [Batmanglij] per aver condiviso la loro visione audace e per averla realizzata con incredibile abilità artistica”, ha dichiarato la vice presidente dei contenuti originali di Netflix Cindy Holland. “Non vediamo l’ora di lavorare di nuovo con loro in futuro, in questa e forse in molte altre dimensioni”.

La cancellazione segue di soli cinque mesi il lancio della seconda stagione, arrivata dopo un’assenza dai teleschermi prolungatasi per oltre due anni. Marling si è unita ai molti fan che su Internet stanno esprimendo il proprio dispiacere, in molti casi la loro rabbia, scrivendo su Instagram:

“Io e Zal siamo profondamente rattristati di non poter concludere questa storia. Appena l’ho saputo, mi sono fatta un bel pianto. Così è stato per uno dei nostri produttori esecutivi a Netflix con noi sin dai primi giorni, quando realizzammo gli schizzi dell’appartamento di Hap nel nostro ufficio in un seminterrato del Queens. È stato un viaggio intenso per tutti coloro che ci hanno lavorato e si sono occupati di questa storia”.