James Bond non è soltanto un’icona di scaltrezza, self-control, charme e freddezza. La spia più famosa del mondo è infatti altresì il personaggio che maggiormente incarna l’eleganza sul grande schermo. Un guardaroba ampio e variegato che va oltre al celebre smoking sui toni scuri, dal grigio al nero, e che l’autore del romanzo da cui sono tratti i film descriveva con grande cura dei dettagli.

Vediamo due accessori in particolare conferiscono il titolo di personaggio più elegante del cinema all’agente 007.

Elegante in qualsiasi occasione

James Bond è una saga cinematografica che ha messo in cantiere ben 22 pellicole dal 1962 a oggi. Diversi gli attori che hanno interpretato la spia inglese in questi primi 60 anni, così come diverse le location e le ambientazioni dei film, altresì differenti i “nemici” e anche le Bond girl. Ma l’elemento in comune di tutti i lungometraggi dell’agente 007 è sicuramente l’eleganza dell’agente, espressa chiaramente in occasione di serate di gala e gioco d’azzardo fra baccarat e partite di poker nei celebri casinò di Venezia o del Montenegro, anche se non sarebbe difficile immaginare questo personaggio dimostrare lo stesso aplomb e stile anche in eventi dal vivo in partite di live roulette e blackjack. Questo perché abbiamo visto James Bond indossare impeccabilmente un completo in momenti più informali come “gite” in barca o in safari africani, ossia momenti in cui l’agente non perde comunque l’occasione per mostrare il suo stile inconfondibile.

Il fazzoletto nel taschino

Cosa contribuisce all’eleganza? Sicuramente è questione di gusti, ma possiamo essere tutti d’accordo nel dire che sono gli accessori a conferire eleganza a un completo. Questo è il caso del fazzoletto bianco perfettamente piegato nel taschino dello smoking di James Bond. In particolare questo accessorio viene esaltato nel personaggio magistralmente interpretato da Sean Connery nel primo film della saga del 1962. La pellicola in questione è Dr.No, che in italiano è meglio conosciuto con il titolo Agente 007-Licenza di uccidere, diretto da Terence Young. Ebbene, il sopracitato fazzoletto bianco fa la sua apparizione nella celebre partita al casinò in cui Sean Connery recita la famosa frase “Bond. James Bond”. Poi lo si trova in perfetto stato nelle varie scene anche quando l’azione aumenta e anche quando l’agente tiene una fitta conversazione con l’antagonista Dr.No, seppur cambiando look e indossando una camicia con collo coreano nera.

L’orologio: non esiste James Bond senza

Il filosofo e scrittore francese Emile Auguste Chartier diceva che due cose al mondo sono esteticamente perfette: il gatto e l’orologio. Ebbene i tanti scenografi e caratteristi che hanno contribuito alla creazione del personaggio di James Bond, ispirati dal lavoro di Ian Fleming, hanno sicuramente tenuto conto di questa massima. In ogni film della saga infatti l’agente segreto più famoso al mondo indossa sempre un orologio, accessorio al quale non rinuncia neanche in spiaggia. Si parte dal Rolex Submariner 6538, indossato da Sean Connery nel 1962, terminando con l’Omega Seamaster Ocean 600M indossato da Daniel Craig in Skyfall, e l’Omega Seamaster Diver 300 Bond Edition, indossato sempre da Craig in Casino Royale. Fleming all’interno dei romanzi si sofferma più di una volta sugli orologi indossati dall’agente, tanto da far pensare a gran parte della critica che l’autore facesse indossare un Rolex a James Bond perché egli stesso ne possedeva uno.

Sono tanti gli elementi di eleganza che indossa James Bond nei suoi 22 indimenticabili film, ma sicuramente gli orologi e i fazzoletti nello smoking sono due icone che hanno contribuito a rendere questo personaggio di fantasia il più elegante e affascinante della storia del cinema.