Dopo l’ondata social che promuoveva l’originalità a tutti i costi è arrivato il nuovo trend che coinvolge Gen Z e Moda Fake trasformando il contraffatto in moda all’ultimo grido

Gen Z e Moda Fake - Neomag.

Tra gli interessi della Gen Z, la moda continua ad essere il campo più frequentato, complice anche l’influenza dei social come Instagram e TikTok che sfornano continuamente nuovi trend di stile e abbigliamenti da copiare.

Non è una novità, e il mestiere stesso dell’influencer presuppone un legame di co-dipendenza che si alimenta nel fornire al pubblico un modello a cui ambire e delle abitudini fashion da replicare. Negli ultimi anni, tuttavia, abbiamo assistito ad un progressivo rovesciamento di questo rapporto di maestro-allievo, che spingeva giovani e giovanissimi a rincorrere la perfezione estetica, a favore di una maggiore propensione all’originalità e all’utilizzare la moda come uno strumento in grado di comunicare al mondo ogni sfumatura della propria personalità.

Sintomo di quest’ondata natural, è la tendenza sempre crescente da parte dei personaggi pubblici più amati di mostrarsi sui social con look acqua e sapone, enfatizzando difetti fisici e inestetismi sotto l’hashtag del #selflove, invitando i giovani followers ad amare sé stessi senza condizioni.

Anche l’avvento di BeReal, piattaforma diventata popolare tra gli zoomer nel 2022, è una conseguenza naturale di questo trend, presentata come l’anti-Instagram che incentiva i suoi utenti a scattare selfie in tempo reale, senza trucchi e senza filtri.

Ma nonostante l’ampio seguito che questa spinta real ha trovato, negli ultimi anni qualcosa sta cambiando, e la tendenza sta subendo un rovesciamento inatteso.

Gen Z - Neomag.

Fake is ok: la nuova moda è contraffatta

I grandi nomi della moda stanno drizzando le orecchie di fronte a quella che sembra una nuova ondata fashion che col passare di tempo coinvolge sempre più giovani. La costruzione della propria immagine, selezionando pezzo per pezzo i capi più fedeli alla propria personalità, non è più un affare per tutti e i fashion addicted della Generazione Z hanno cominciato a trovare non poche difficoltà per via del costo eccessivo che molti brand di lusso propongono. Per accaparrarsi qualche modello esclusivo delle firme più in voga, i giovanissimi non hanno paura di ricorrere a scorciatoie e hanno spostato l’attenzione verso il mondo del contraffatto, acquistando sempre più pezzi fake che garantiscono lo status promesso, ad un prezzo sostenibile.

prodotti contraffatti - Neomag.

Quello che sembra un fenomeno passeggero, in realtà, sta prendendo i contorni di un vero e proprio trend, a cui partecipano continuamente ragazzi e ragazze che rifiutano la schiavitù dell’ultima tendenza, ma non possono resistere al fascino che la moda esercita su di loro e sui loro coetanei. Ecco quindi che Gen Z e moda Fake viaggiano di pari passo.

Secondo un’indagine EUIPO condotta nel 2022, in Italia il 27% dei giovani tra i 15 e i 24 anni ha acquistato intenzionalmente un prodotto contraffatto, soprattutto nel settore abbigliamento e accessori. Ciò non stupisce, considerando l’accessibilità sempre maggiore ai cosiddetti dupe, soprattutto online, ma anche il totale disinteresse alla legittimità del prodotto acquistato.

Una spinta fondamentale in questo direzione, arriva anche dall’universo del fast fashion, che proprio per la sua natura “usa e getta”, favorisce modalità di acquisto più impulsive e consapevoli del fatto che se un capo avrà una breve durata, tanto vale che sia falso.