Abbiamo raccolto i migliori film di Robert De Niro, da Il Padrino – Parte II, C’era una volta in America a Taxi Driver, in occasione del suo compleanno

Robert De Niro è nato a New York il 17 agosto 1943, compie oggi 77 anni. De Niro, un bambino minuto e timido, soprannominato ‘Bobby Milk’ per il suo pallore, è cresciuto a Little Italy, e a dieci anni ha fatto il suo debutto teatrale nel ruolo del leone codardo di ‘Il mago di Oz’. A sedici anni, dopo un periodo passato con i suoi coetanei in una banda del quartiere, Bob torna al teatro, e per molte stagioni recita in piccoli locali e in produzioni off-Broadway.

Come molti grandi attori della sua generazione, Robert De Niro studia con Stella Adler e Lee Strasberg. Indimenticabili ed eterni i suoi ruoli: dal Travis, tassista giustiziere di Taxi Driver, al criminale Max Cady, tutto citazioni e tatuaggi di Cape Fear; dal pugile italo americano Jack la Motta di Toro scatenato al reduce di guerra Michael del Cacciatore.  E poi come non ricordare le interpretazioni superlative del giovane Vito Corleone nella saga del Padrino, Al Capone degli Intoccabili, Rodrigo di Mission, Satana in Angel Heart e infine il suo personaggio, forse più toccante: quel “Noodles”, tutto cuore e violenza di C’era una volta in America, l’ultimo capolavoro di Sergio Leone.

                                                                           

I migliori film di Robert de Niro al cinema

De Niro è stato candidato 7 volte all’Oscar, vincendolo in due occasioni: nel 1975, come attore non protagonista, per il Padrino Parte II di Francis Ford Coppola e nel 1981, come attore protagonista per Toro Scatenato di Martin Scorsese.

94 le pellicole da attore, 2 da regista e 28 da produttore e gran parte di queste vere e proprie opere sacrali della storia del cinema. Insomma una vera e propria leggenda del cinema. Abbiamo raccolto i migliori film di Robert de Niro al cinema.

robert de Niro il padrino - neomag.

Il Padrino – Parte II (1974)

Regia: Francis Ford Coppola
Cast: Al Pacino, Robert Duvall, Diane Keaton, Robert De Niro, John Cazale, Talia Shire, Lee Strasberg, Michael Vincent Gazzo, G.D. Spradlin, Richard Bright, Gastone Moschin.

Il film è stato il primo sequel nella storia del cinema a vincere l’Oscar per il Miglior film, impresa in seguito riuscita soltanto a Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re (2003). Questa seconda pellicola dedicata alla famiglia Corleone trionfò agli Oscar 1975, con 11 candidature aggiudicandosi ben sei statuette: miglior film e miglior regia a Francis Ford Coppola, miglior attore non protagonista a Robert De Niro, Migliore sceneggiatura non originale a Coppola e Mario Puzo, miglior scenografia e miglior colonna sonora. Coppola scelse Robert De Niro perché gli era piaciuto il suo provino per la parte di Santino Corleone durante la scelta del cast del primo film. Per prepararsi al ruolo prima dell’inizio delle riprese, De Niro passò sei mesi nella zona di Corleone, in Sicilia, per imparare il siciliano. Nella versione originale del film, De Niro recita in italiano con spiccato accento siculo. Nel 2008, è stato inserito dall’American Film Institute al secondo posto nella classifica dei migliori cento film americani di tutti i tempi.

De Niro in Taxi Driver - neomag.

Taxi Driver (1976)

Regia: Martin Scorsese
Cast: Robert De Niro, Cybill Shepherd, Peter Boyle, Jodie Foster, Harvey Keitel, Leonard Harris, Albert Brooks, Victor Argo, Diahnne Abbott, Richard Higgs

L’8 febbraio 1976  nelle le sale cinematografiche americane usciva Taxi Driver. Forse il capolavoro assoluto di Martin Scorsese, diventato oggi film cult di genere. Robert De Niro è semplicemente grande nel ruolo che resta indubbiamente uno dei suoi più riusciti. Tante le curiosità legate alla sua interpretazione: la prima, per esempio, è che l’attore per imparare meglio la parte ed immedesimarsi nel suo Travis, guidò veramente un taxi per le strade di New York, arrivando a girare per la città fino a dodici ore al giorno, alternando la guida solamente con lo studio di manuali dedicati alle malattie mentali. La seconda è che la famosa frase che Travis ripete come un mantra davanti allo specchio “Stai parlando con me” fu frutto dell’improvvisazione dello stesso De Niro  che partì da un mero spunto di sceneggiatura nel quale tutto questo era solamente accennato. E così “Travis parla da solo davanti allo specchio” si tramutò in qualcosa di storico. Naturalmente Scorsese si accorse subito del valore di quella scena e non esitò un secondo ad inserirla nel film. La pellicola sembrò da subito destinata al successo, vincendo la Palma d’oro a Cannes nel 1976. L’anno seguente infatti guadagnò due nomination ai Golden Globe.

de niro in Toro Scatenato - neomag.

Toro scatenato (1980)

Regia: Martin Scorsese
Cast: Robert De Niro, Cathy Moriarty, Joe Pesci, Frank Vincent, Nicholas Colasanto, Theresa Saldana, Mario Gallo

Robert De Niro aveva letto l’autobiografia di Jake La Motta durante le riprese di Il padrino parte II nel 1974 e aveva subito visto un potenziale per fare un film con Martin Scorsese. Tuttavia De Niro impiegò ben quattro anni per convincere l’amico Martin a girarlo. Fu una grandissima sfida oltre che il consolidamento della loro amicizia e della loro intensa collaborazione professionale.  Per entrambi fu un successo. De Niro vinse il suo secondo Oscar, mentre per Scorsese fu l’inizio di una vera e propria rinascita cinematografica dopo una grave forma di depressione e numerosi problemi di salute. Tante le leggende legate all’interpretazione di Jake La Motta da parte di De Niro.

Per interpretare il pugile Jake La Motta in Toro Scatenato, Robert De Niro fece un allenamento durissimo e si iscrisse a degli incontri di Boxe a Brooklyn, vincendone 2. Nella seconda parte del film il personaggio da lui interpretato perde la forma di un tempo e arriva a pesare quasi 100 kg. E lo stesso fece De Niro, che arrivò ad aumentare il suo peso di 30 kg, fino ad avere problemi di salute.

de niro in c'era una volta in america - neomag.

C’era una volta in America (1984)

Regia: Sergio Leone
Cast: Robert De Niro, James Woods, Elizabeth McGovern, Joe Pesci, Tuesday Weld, Danny Aiello, Treat Williams, Burt Young, Richard Bright, James Hayden, William Forsythe, Mario Brega.

Un altro ruolo rimasto indelebile nell’immaginario cinematografico mondiale grazie all’interpretazione di Robert De Niro è quello di Noodles, il gangster le cui vicende si intrecciano con la storia degli Stati Uniti a cavallo fra i primi Anni ’20 e il 1968, nell’epico capolavoro C’era una volta in America del 1984 di Sergio Leone. Si tratta di un’opera straordinaria, uno dei picchi della cinematografia di tutti i tempi. E il tempo che passa inesorabile è il fil rouge che segue l’ascesa e la caduta di questa banda di gangster durante l’epoca del proibizionismo e l’evoluzione del legame fra i protagonisti.

de niro negli intoccabili - neomag.

Gli Intoccabili (1987)

Regia:Brian De Palma
Cast: Kevin Costner, Sean Connery, Charles Martin Smith, Andy Garcia, Robert De Niro, Richard Bradford, Jack Kehoe, Brad Sullivan, Billy Drago, Patricia Clarkson, Steven Goldstein, Peter Aylward, Don Harvey, Robert Swan, Vito D’Ambrosio

Chi altri poteva interpretare alla perfezione Al Capone se non Robert De Niro? Domanda dal sapore quasi retorico visto che lui e lui soltanto poteva riuscire ad entrate così bene nella mente e soprattutto nel fisico del più potente e spietato gangster della storia. Si narra che De Niro, come aveva già fatto in Toro scatenato volle assolutamente perdere il fisico acquisito e ingrassare di almeno 30 chili per interpretare Al Capone degli “Intoccabili.

Il regista De Palma dichiarò infatti che De Niro :“era molto preoccupato per la forma del volto, perché voleva a tutti i costi ottenere una mascella più rotonda”. Per questo motivo scelse i cibi più grassi che potesse trovare e si concesse addirittura una vacanza in Italia con il preciso intento di fare un tour del cibo. Nonostante questa determinazione, comunque, la produzione fu costretta comunque ad utilizzare un’imbottitura per emulare il mafioso. Ricordiamo che oltre ad un Robert De Niro da brividi, Sean Connery vinse  il premio Oscar per il miglior attore non protagonista.

Quei bravi ragazzi - neomag.

Quei bravi ragazzi (1990)

Regia: Martin Scorsese
Cast: Robert De Niro, Ray Liotta, Joe Pesci, Lorraine Bracco, Paul Sorvino, Chuck Low, Frank DiLeo, Frank Sivero, Tony Darrow, Mike Starr, Frank Vincent, Frank Adonis, Catherine Scorsese, Gina Mastrogiacomo, Debi Mazar, Julie Garfield, Samuel L. Jackson, Kevin Corrigan, Charles Scorsese, Suzanne Shepherd, Margo Winkler, Welker White

Quei bravi ragazzi è, ad oggi, considerato unanimemente un capolavoro, uno dei migliori gangster movie mai realizzato. Naturalmente il merito va alla straordinaria regia di Martin Scorsese e la partecipazione di un cast di assoluto livello tra cui spiccano Ray Liotta, Robert De Niro e Joe Pesci. Basato su una storia vera, il film segue l’ascesa e declino di Henry Hill, un criminale statunitense che poi è diventato un pentito chiave in un maxi processo che ha portato all’arresto di un’intera famiglia mafiosa negli anni ’80. Robert De Niro è stato, quasi da subito, una delle poche certezze del casting, tanto che Scorsese gli lasciò scegliere se interpretare Tommy DeVito o Jimmy Conway, e lui scelse quest’ultimo. Si dice che all’epoca Jimmy Burke, il gangster a cui si è ispirata la figura Conway, fu talmente soddisfatto di essere interpretato da De Niro che gli telefonò per dargli alcuni suggerimenti. Henry Hill dichiarò di aver ricevuto diverse telefonate dall’attore, che voleva conoscere svariati particolari a proposito di Conway: come teneva la sigaretta, come spremeva il ketchup.