A metà strada tra moda e simbolo di rivendicazione femminile è fuor di dubbio che il trend del momento sia uno solo: il vestito con cappuccio

vestito con cappuccio - Neomag.

La tendenza 2023 che abbiamo scoperto nelle ultime settimane sembra una sola: quella degli hooded dress. Stiamo parlando dei vestiti con cappuccio indossati recentemente dalle celeb sui principali red carpet della scena internazionale.
Beyoncé, Kate Moss, Margot Robbie, Laura Harrier, Chiara Ferragni e le sorelle Hadid, solo per citarne alcune, sono le icone dello show business che hanno indossato un lungo abito con cappuccio tra ottobre e dicembre, dichiarandone così la tendenza.

Chi ha indossato l’abito con cappuccio

La cantante di “Summer Renaissance (Beyoncè) e la top model simbolo indiscusso degli anni ’90, Kate Moss, hanno indossato un vestito di Saint Laurent, mentre la Barbie dei nostri giorni e Bella Hadid hanno scelto una creazione Alaïa. Stesso vestito, invece, per Gigi Hadid e la nostrana Chiara Ferragni che hanno optato per la nuova linea ideata da Donatella Versace. Ospite di Saint Laurent, anche Jenna Ortega ha indossato un hooded dress per assistere alla sua prima promenade maschile. Pensando invece alle passerelle SS che hanno dimostrato come i vestiti con cappuccio siano pronti a conquistare il 2023, i nomi da segnare sono quelli di Chet Lo, Haider Ackerman, Philosophy e Ferragamo. Scroll-down per scoprire tutte le tenute delle celeb in linea con il trend. Anche Miley Cyrus ha sfoggiato il suo Hooded Dress nel nuovo videoclip di “Flowers”.

Il significato del vestito con cappuccio

L’Hooded Dress affonda le sue radici nell’antichità, come testimoniato dai romani e da Maria Tudor I, che, successivamente, passò anche ad Anna Bolena questa usanza. Il cappuccio, quindi, è considerato da sempre il baluardo di uno status forte e prestigioso, di rapporti subalterni tra regnanti e sottoposti.

La prima apparizione di questo capo risale agli anni ’80 del secolo scorso, in concomitanza della nascita della figura della femme-fatale nella saga di James Bond. Parliamo di Grace Jones, la giamaicana eclettica e androgina che ha segnato un’era con la sua “Libertango”. Non solo musicista e cantante, ma anche modella e attrice, nel 1985 lavora a “007- Bersaglio Mobile”, uno dei film più criticati della saga, ma che nasconde un’intrigante novità: per la prima volta, non c’è una lady ad essere ammaliata dalla spia più famosa del grande schermo, ma è lei a tessere la tela in cui attirare Bond. Successivamente al film, la Jones sfilò per l’Haute Couture di Alaïa, nel 1986, e continuò ad indossare l’Hooded Dress anche sui vari Red Carpet.

hooded dress di kate moss - neomag.

Il legame nella tendenza

Possiamo quindi dire che il vestito con cappuccio, oggi, riflette una rivalsa femminile forte, in linea con tutte le lotte che le donne palestinesi stanno affrontando, soprattutto per il forte legame spirituale e religioso che richiamano. In un momento così sensibile per la figura della donna nel mondo mediorientale, i principali stilisti stanno scegliendo di vestire così le celebrity più presenti sulle passerelle, come hanno fatto Coperni, Versace, Schiaparelli, Dolce & Gabbana, Dion Lee, Richard Quinn, Michael Halpern, oltre ai già citati Alaïa e Saint Laurent.