Fendi l’ha scelta come volto della sua nuova campagna. Così assistiamo al ritorno di Linda Evangelista, una delle top model più famose degli anni ’90

ritorno di Linda Evangelista - neomag.

Il ritorno di Linda Evangelista, così è stata definita la sua nuova campagna pubblicitaria per Fendi ad un anno di distanza dopo avere denunciato i danni subìti dall’intervento di “face freezing”.

La modella annuncia di essere rientrata nel mondo della moda e dalla porta principale. Sabato scorso ha pubblicato sui suoi social una foto che conferma la sua nuova collaborazione con Fendi. Un ritorno al suo lavoro di una vita ma anche un riscatto dopo il terribile episodio che vide il suo bel viso sfigurarsi.

Il ritorno

L’occasione per il suo ritorno è stata il lancio delle celebrazioni per i 25 anni dell’iconica borsa baguette di Fendi e per i due anni di Kim Jones come direttore artistico delle linee couture e donna della maison, che si terranno il 9 settembre a New York.

E quale volto migliore se non quello della super model che ha incarnato gli anni Novanta, così come ha fatto l’iconica borsa disegnata da Silvia Venturini Fendi nel 1997 e diventata un must-have dell’epoca anche grazie all’apparizione al braccio di Carry Bradshaw-Sarah Jessica Parker in Sex&theCity.

Linda Evangelista - neomag.

Linda Evangelista ha deciso di tornare in grande stile anche per il suo processo di accettazione, avviato lo scorso febbraio, quando dopo cinque anni di assenza dalla vita pubblica, ha scelto di tornare a farsi vedere comparendo sulla cover di People e raccontando la sua storia.

Un incubo“, come lo ha definito Evangelista in quella occasione, che le ha trasformato il corpo facendole apparire su collo, cosce e busto dei visibili rigonfiamenti. Si tratta di una forma di iperplasia adiposa paradossale emersa a tre mesi dal trattamento estetico di dimagrimento.

Una condizione che ha sconvolto il corpo e la psiche della modella al punto da spingerla a ritirarsi dalla vita pubblica per cinque anni. Poi l’inizio di un percorso legale e psicologico e la consapevolezza di voler smettere di vergognarsi.

Ora, con lo scatto per Fendi, arriva il primo grande passo verso il ritorno alla sua vita professionale. Nell’immagine, destinata a entrare già nella storia della moda, Evangelista viene ritratta dal celebre fotografo Steven Maisel grazie allo styling di un’altra icona come Carlyne Cerf de Dudzeele.

Carrie baguette fendi - neomag.

La baguette di Fendi

L’iconica Baguette di Fendi, creata nel 1997 da Silvia Venturini Fendi, direttore creativo della maison, prende il suo nome proprio dalla forma, un rettangolo con tracolla molto corta da portare sotto il braccio, proprio come fosse una baguette. Contro i canoni del minimalismo degli anni ’90, si arricchisce di dettagli, decori e ispirazioni e cambia a ogni stagione. Fino a diventare un must-have di dive come Madonna, Naomi Campbell, Gwyneth Paltrow, Julia Roberts e a debuttare nella nota serie tivù di HBO “Sex and the city”, accanto alla mitica Carrie Bradshaw-Sarah Jessica Parker. Nel 2007, per festeggiare i suoi 10 anni, Fendi lancia un modello di tela bianca venduto con un set di pennarelli Pantone; nel 2012, invece, è la volta del libro “Fendi Baguette” (edito da Rizzoli) che ne ripercorre la storia con le immagini degli oltre 1.000 modelli realizzati in coccodrillo, visone, tessuto, perline e paillettes.