Gli anni più belli torna al Cinema per commuoverci e incantarci ancora. Lo stesso Muccino lo considera il suo film più bello

Gli anni più Belli - neomag.

Gli anni più belli è il titolo dell’ultimo capolavoro di Gabriele Muccino. Il film torna in sala dal 15 luglio, dopo il lockdown e la sua uscita ufficiale del 13 Febbraio. Inoltre il film sarà proiettato presso la ex Base Nato di Napoli grazie al Multisala Modernissimo.

Quando il film è uscito al cinema, le sale sono state chiuse a causa dell’emergenza sanitaria. Così si concede una seconda occasione al film che, lo stesso Muccino, definisce la sua opera meglio riuscita.

Muccino e gli anni più belli

«Considero Gli Anni Più Belli uno dei miei film più riusciti. Il risultato ottenuto quando è uscito al cinema lo scorso 13 Febbraio è stato fantastico e così la reazione del pubblico.

Il suo viaggio, sospeso dopo pochi giorni a causa della Pandemia e dalla chiusura forzata delle sale, riprende il 15 luglio. Il pubblico che non ha fatto in tempo a vederlo sul grande schermo avrà questa bellissima seconda opportunità.

Ringrazio per questo sinceramente i produttori, Marco Belardi, Rai Cinema, Leone Film Group e la 01 che lo distribuisce, per credere ancora tanto nel film di cui vado così fiero. E nel quale sono stato accompagnato da straordinari talent».

Gli anni più belli - neomag.

Trama del film gli anni più belli

Quattro amici d’infanzia, gli amori, i sogni, le delusioni, le separazioni. Dai primi anni Ottanta a oggi. In un solo film.Nel film ‘Gli anni più belli‘ il vero protagonista infatti è il tempo che macina tutto e non solo la giovinezza. Macina i buoni propositi, gli ideali, le relazioni, (comprese quelle familiari). Tutto passa sotto l’occhio del tempo che nulla perdona. A sopravvivere alla fine è solo l’amicizia e la speranza di un futuro migliore, di sentimenti genuini. Omaggio dichiarato e altrettanto malinconico al ‘C’eravamo tanto amati‘ di Ettore Scola, racconta proprio questo, attraverso la commovente storia di un gruppo di amici, Giulio, Gemma, Paolo e Riccardo nell’arco di 40 anni.

Gli anni più belli - neomag.

Cast degli anni più Belli

Nel ruolo dei quattro amici ripresi da Gabriele Muccino troviamo un cast stellare. Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria. Nel cast anche un’inedita Emma Marrone.

La colonna sonora è affidata a Nicola Piovani, mentre il titolo del film è lo stesso di un brano inedito di Claudio Baglioni presente nel nuovo album del cantautore.

Gli anni più belli - neomag.

L’Italia di Gabriele Muccino

Gli anni più belli è un affresco sentito, potente e suggestivo di una generazione e di un Paese. Assume la forma agrodolce della “commedia all’italiana” di una volta, ma anche di certo cinema francese Anni 70.

Intreccia storie private e storia nazionale in forma di commedia, impastata di dramma, umorismo e tragedia. Uno sguardo lucido e spietato sulla realtà e sulla crisi contemporanea economica, identitaria, valoriale. Una delle opere più ambiziose e al contempo riuscite e compiute dell’autore romano con un cast strepitoso (su tutti, Kim Rossi Stuart).

Quarant’anni di Storia italiana, sullo sfondo, si legano a doppio filo ai quarant’anni di storie private di quattro italiani. Gli ideali raggiunti o traditi . La passione, i compromessi forse inevitabili nel passaggio alla “vita adulta”.

Non è un caso che il ferimento accidentale in uno scontro di strada con la polizia a inizio film preconizzi una fine. La fine dell’innocenza e del Sogno.



Quali sono gli anni più belli?

Il film risponde senza dubbi: sono quelli che non torneranno mai più. Quelli della giovinezza senza troppi vincoli o preoccupazioni. Degli ideali ancora puri. Gli anni in cui sogni, amicizie e amori parevano durare davvero per sempre.

Divenuti adulti ogni cosa, purtroppo, viene ridimensionata dalla quotidianità.

Gabriele Muccino sembra suggerire che proprio i legami affettivi e le amicizie sono gli unici che possono non imbruttirci nel tempo, nonostante le rughe.

Come eravamo e come siamo diventati.