La sottile linea tra voler piacere e far parlare di se: dove si traccia davvero? E soprattutto, perché continuiamo ad attraversarla?

Far parlare di se - Neomag.

Il confine tra espressione e provocazione fine a se stessa è sempre più sottile. E nel mondo della moda, dove il silenzio è più temuto di un look sbagliato, a volte basta un vestito-scandalo per dominare la conversazione.

Ma che succede quando tutto diventa strategia? Quando lo shock è l’unico modo per gridare “ci sono anch’io”?

La provocazione di Julia Fox

Julia Fox questo lo sa. Gioca sul filo del rasoio tra performance artistica e meme vivente. E forse proprio per questo divide così tanto. Perché la domanda vera è: lo fa per mancanza di argomenti o perché l’argomento è proprio questo? Cioè, mettere in scena la provocazione, spingerla al limite, renderla così estrema da smascherarne il meccanismo.

Julia Fox non è mai stata interessata a piacere a tutti. E forse è proprio per questo che continua ad affascinare — o a infastidire — chiunque la osservi. Perché se il corpo femminile è da sempre regolato da una grammatica di desiderabilità costruita sullo sguardo maschile, lei ha deciso di riscriverla tutta, regola dopo regola.

La sensualità, per Julia, è un campo minato in cui cammina scalza, consapevole del rischio. Anzi, ci si butta dentro con gusto. Il suo obiettivo? Non essere desiderabile, ma disturbare. Ma disturbare bene. Con arte. Con moda.

È una scelta politica? Sicuramente sì. Perché in un mondo che ti insegna a essere sexy solo se corrispondi a un modello preciso – levigato, disciplinato, silenzioso – scegliere di essere sgradevole è il vero atto rivoluzionario. Julia Fox lo fa da tempo, consapevole che non esiste libertà se non si osa scatenare reazioni scomode.

Ma a questo punto, una domanda sorge spontanea: il “purché se ne parli” è davvero ancora una strategia che funziona nella moda e sul red carpet? O siamo arrivati a un punto in cui, per farsi notare, bisogna spingersi così oltre da rischiare l’assurdo?

In un sistema in cui ogni scatto diventa contenuto e ogni apparizione è una potenziale strategia virale, la moda può ancora permettersi di essere sottile? O si è condannata da sola a dover urlare sempre più forte?

Julia Fox, come molte altre star dello star system da Megan Fox a Dualipa, da Miley Cyrus e Rihanna, risponde a modo suo: esagera, scombina, sconvolge. E nel farlo, ci costringe a guardare in faccia le nostre stesse reazioni. Se ci indigniamo, ha vinto. Se ci interroghiamo, ha vinto.

E se facciamo uno swipe e passiamo oltre, forse no.