Un’estate in Norvegia tra open mind, no limits e intraprendenza per un viaggio che diventa esperienza

estate in Norvegia - Neomag.

Norvegia: open mind, no limits e intraprendenza. Questi gli ingredienti essenziali per affrontare un viaggio che… ‘diventa esperienza.’
Si dice che quelle inaspettate, quelle programmate all’ultimo momento, siano le avventure che lasciano maggiormente il segno. Ed è proprio così. Soprattutto quando a fare da sfondo sono paesaggi fiabeschi come quelli norvegesi.
Noleggiare una macchina qualunque e addentrarsi tra i fiordi. Vedere posti incontaminati che non credevi potessero esistere. Arrivare ad altezze impensabili, circondati da laghi e neve nel pieno della stagione estiva. Assaporare, anche se solo per pochi istanti, quella libertà tanto ambita sulla vetta di una montagna, respirando a pieni polmoni aria pulita.

Vinci un soggiorno di Lusso! Guarda QUI

Passare le vacanze Aìad Oslo - Neomag.
Norvegian Holidays - Neomag.

Cosa vedere e dove andare in Norvegia

Percorrere strade deserte, con la perfetta selezione musicale che passa alla radio, quando a separarti dalle viste mozzafiato non esistono guardrail. Intraprendere percorsi alternativi e sostare in una baita spuntata dal nulla, bevendo lentamente quella cioccolata calda che ti riscalda dai 10 gradi esterni. Gustare il sapore dell’incertezza, non avere l’oppressione della solita routine, andare così lontano da casa per poi tornare e guardare un pò tutto da una diversa prospettiva. Un’esperienza che consiglierei a chiunque. È staccare la spina a tutti gli effetti. È  sentirsi protagonista di un film di cui, però, sei anche il regista.

Uno dei possibili itinerari che meritano di essere percorsi, se non si riesce a raggiungere la Norvegia del Nord, ha inizio dalla capitale. Oslo è come una medaglia a due facce: da un lato ciò che resta di un’antica città vichinga, come la suggestiva fortezza di Akershus, e, dall’altro, il dinamismo di moderne strutture architettoniche, come l’Opera House.
Ma è davvero breve la distanza che separa il cuore pulsante del paese dai tipici paesaggi norvegesi che tolgono il fiato. Strade contornate da una natura che fa da padrona conducono alla tappa successiva: Flam, la famosa ‘porta dei fiordi’. Un piccolissimo porto turistico, situato tra le montagne, dove è possibile imbarcarsi e vivere una delle esperienze più incredibili e indimenticabili di sempre. Una mini crociera tra i fiordi, capace di regalare sensazioni magiche, uniche, davvero difficili da descrivere.

Strade in Norvegia - Neomag.

Visitare Bergen 

Arrivati sulla terra ferma, si riprende il percorso che porta alla tappa definitiva: Bergen, tipica città norvegese, seconda ad Oslo. Case colorate che affacciano sull’acqua, mercatini con prodotti del luogo, parchi e stradine caratteristiche che conducono alla piazza centrale, rallegrano l’umore.
Il rischio che si corre in casi come questo è sicuramente quello di avere una maggiore difficoltà nel superare la famosa ‘sindrome da rientro’, ma viaggi del genere sono in grado di insegnarti a conoscere meglio te stesso, a riconnetterti con il mondo esterno e con gli altri, permettendoti di apprezzare di più la vita. Mete che, se non si ha il coraggio di affrontarle da soli, la giusta compagnia può fare la differenza.

Io ho avuto la fortuna di averla: perfetti compagni di viaggio con cui ho condiviso momenti irripetibili, che non abbandoneranno tanto facilmente la mia memoria.
Perciò il consiglio è quello di non fossilizzarsi sulla solita meta, ma di aprire la mente a tutte le possibili destinazioni. Di non sottovalutare il proprio spirito di adattamento e il potere curativo che hanno posti come la Norvegia. Perchè, per quanto possa sembrare una frase fatta, il mondo è grande ed è lì che aspetta solo di essere scoperto.

Omar Khayyam, esponente della letteratura persiana recitava: “La vita è un viaggio. E chi viaggia vive almeno due volte.

Io, in Norvegia, ho vissuto due volte.

Articolo di Roberta Perna
Foto di Luigi Frajese