Una canzone di Kate Bush è tornata in classifica grazie a Stranger Things. Ecco altre 10 canzoni famose delle Serie Tv

Canzoni Famose delle Serie Tv - Neomag.

Ancora una volta Stranger Things spopola anche nelle classifiche musicali mondiali. Era già successo lo scorso anno con la canzone di Never Ending Story.  Sembrerà strano, ma le canzoni uscite quasi 40 anni fa sembrano tornare al primo posto in classifica grazie alla famosa serie Netflix. La serie è tornata da qualche giorno con la sua quarta stagione, e come sempre la colonna sonora ricrea l’atmosfera nostalgica degli anni Ottanta. Un brano in particolare, però, ha lasciato il segno in questi nuovi episodi anche perché si lega a doppio filo alla vicenda di una delle protagoniste, Max (Sadie Sink). La ragazza, infatti, è perseguitata dagli incubi del mostro Vecna, ma scopre che l’unico modo per sfuggirgli è ascoltare a tutto volume sul suo walkman la sua canzone preferita: Running Up That Hill di Kate Bush.

Il brano, uscito nel 1985 come primo singolo dall’album Hounds of Love, lanciò Bush come una delle più grandi artiste dell’epoca. Oggi, dopo 37 anni, si trova al numero 1 della classifica iTunes negli Stati Uniti, grazie alla rinnovata popolarità donatagli proprio dalla serie soprannaturale

Questo, tuttavia, non è l’unico caso in cui un brano raggiunge il successo grazie ad un telefilm. Nelle serie tv, come nelle pellicole cinematografiche, la giusta colonna sonora può migliorare e rendere memorabile una scena. Molte sono quelle canzoni che, dopo essere comparse all’interno di un telefilm, riescono a scalare le classifiche musicali ed entrare all’interno della programmazione radiofonica. Abbiamo così raccolto 10 canzoni famose delle Serie Tv.

Ana Tijoux per Breaking Bad

Prima si fa conoscere attraverso le scene della quarta stagione della serie Breaking Bad, e successivamente conquista le classiche radiofoniche di mezzo mondo. Lei è Ana Tijoux e il brano con cui si fa conoscere al pubblico è l’autobiografica «1977», appartenente al secondo album dell’artista e scelto come sottofondo musicale per una scena della serie tv statunitense.

Dido per Roswell

Per tre stagioni, Dido è la voce che accompagna musicalmente le storie dei ragazzi di Roswell: la serie televisiva, divenuta un cult per i giovani di tutto il mondo, ha come sigla «Here With Me» (1999).

I Don’t want to be in One Tree Hill

Dopo Pete dei Fall Out Boy, una guest star musicale che ricordiamo con piacere nel telefilm One Tree Hill è Gavin DeGraw. L’artista presenta l’album di debutto «Chariot» all’interno di numerosi episodi della serie: dalla stessa «Chariot» a «Follow Through» e «I Don’t Want To Be», divenuta poi la sigla ufficiale. Nell’ultimo episodio DeGraw si esibisce live al Tric, il locale dove si riuniscono tutti i protagonisti.

Where you Lead Una Mamma per Amica

È orecchiabile e immediatamente riconoscibile, il potere del «Where You Lead» di Carole King è quello di trasportarci all’interno del mondo delle ragazze Gilmore e degli abitanti della cittadina di Stars Hollow. Per l’occasione, l’artista ha inciso una nuova versione della canzone insieme a sua figlia Louise Goffin.

Bad Things in True Blood

Grazie alla serie televisiva più vista della HBO, Jace Everett è diventato un nome conosciuto raggiungendo la fama internazionale. La canzone «Bad Things» è inserita nel suo album di debutto del 2005 e scelta come colonna sonora di True Blood.

Chasing Cars in Grey’s Anatomy

In Grey’s Anatomy, i momenti musicali sono determinanti perché accompagnano o chiudono le scene: dai sottofondi più romantici agli episodi dove gli stessi protagonisti si esibiscono in performance canore. Nella seconda stagione, il finale è accompagnato dal brano «Chasing Cars» della band irlandese Snow Patrol: subito dopo, la canzone viene pubblicata come singolo, diventa estremamente popolare e viene nominata come miglior canzone rock ai Grammy Awards del 2007.

Save me in Smallville

Legata indelebilmente alle scene di Smallville, «Save Me» è un brano della band Remy Zero che raggiunge subito la27esima posizione della classifica rock di Billboard.

I don’t want to wait per Dawson’s Creek

L’inno di una generazione che solo molti anni (e lezioni di inglese) dopo ha imparato il vero significato di queste parole.

Califonria per The O.C.

Le note d’inizio ora quasi mi commuovono, e prima che di accorgertene ti ritrovi di fronte allo schermo a gridare Californiaaaaaaaa, here we coooooooomeeeee

L’inno di una generazione che solo molti anni (e lezioni di inglese) dopo ha imparato il vero significato di queste parole.