Camera60studio, in questi giorni, è alla ribalta per la borsa da sella Dior ricreata con una scatola da scarpe Nike. Abbiamo intervistato i creatori

Borsa da Sella Dior con scatola Nike - Neomag.
Borsa Dior ricreata con scatola Nike - neomag.

Da un paio di giorni su Instagram c’è una foto che sta girando letteralmente ovunque. E’ la Borsa da Sella di Dior ricreata con la scatola delle scarpe Nike. Il Progetto appartiene a Camera60studio, nato dall’idea di Matteo Bastiani e Chiara Rivitusocon l’idea di ricreare iconiche borse della moda con i packaging più famosi.

Il materiale è vario. Si passa da confezioni di cereali, caffè e biscotti o box di scarpe e buste della spesa. Infatti, proprio grazie alla trasformazione di un box Nike nella Saddle Bag di Dior il loro progetto è esploso sui social e non solo.

Li abbiamo intervistati.

Di chi è il volto che si nasconde dietro il progetto Camera60Studio?

Siamo Chiara Rivituso, modellista e product developer, e Matteo Bastiani, consulente tecnico, modellista e prototipista.
Lavoriamo nel settore della pelletteria da diversi anni, il nostro studio si occupa di consulenza e supportiamo i brand nello sviluppo delle  collezioni.

Perché proprio Camera60Studio?

Il nome è quello del nostro studio e deriva dal luogo in cui ha mosso i primi passi, vicino a Fermo nelle Marche. Successivamente ci siamo spostati nella zona di Milano ma il nome, la nostra identità è rimasta la stessa. 
ps. Matteo è marchigiano, io sono milanese – e sì, siamo una coppia sia nel lavoro che nella vita.

Come nasce una delle vostre borse?

Stabilire delle connessioni tra gli oggetti di tutti i giorni e le borse che amiamo è per noi qualcosa di molto istintivo. Un’idea che pensiamo funzioni può arrivare in un minuto o in una settimana. Ci scambiamo idee, uniamo le intuizioni di uno con quelle dell’altro, è un continuo work in progress. L’ispirazione può arrivare da qualsiasi cosa, da gesti quotidiani come andare al supermercato o il desiderio di celebrare una borsa o un brand significativo per noi.
Una volta che abbiamo chiaro quello che vogliamo fare, il processo dipende molto dall’oggetto. A volte visualizziamo il risultato finale con dei render o dei collage, altre volte abbiamo bisogno di fare delle prove sui materiali o sui volumi prima di realizzare il pezzo definitivo. Dobbiamo essere molto flessibili su processo utilizzando dei materiali che normalmente non adoperiamo ma mantenendo comunque le lavorazioni della pelletteria.



L’ultima borsa Dior, cucita con lo scatola della Nike, è stata un’idea brillante. Come ci siete arrivati?

Siamo dei grandi fan della Saddle Bag di Dior e Matteo è un amante delle sneakers e della cultura street. Direi che è partito tutto da qui!
In più recentemente Dior e Nike hanno collaborato per realizzare una capsule che tenesse conto dei codici di entrambi i marchi e interamente realizzata in Italia. Abbiamo pensato quindi che unire questi due brand potesse essere di grande impatto concettuale otre che visivo. Sicuramente il fattore estetico è molto importante, una connessione può funzionare come idea ma non avere un forte impatto. In questo caso ci sembrava funzionasse tutto!

Confezioni Oreo, Scatoloni Amazon e altri materiali di uso quotidiano sono l’anima delle vostre creazioni. Come sceglierne uno piuttosto che un altro?

Credo di già aver risposto sopra. Sicuramente connessione dal punto di vista del concetto, del messaggio e impatto visivo.

E’ possibile acquistare le vostre creazioni? Se si, dove?

Le borse che abbiamo pubblicato non son in vendita, sono tutte pezzi unici e vorremmo tenerle con noi.
Stiamo però pensando a un modo per rendere le nostre visioni un qualcosa da diffondere per divulgare il messaggio Camera60.
Un aspetto molto importante e la ragione per cui abbiamo intrapreso questo progetto è la volontà di condividere i valori dell’upcycling, del riciclo creativo. Volgiamo dimostrare che si può creare invece di buttare e vorremmo ispirare le persone in questo senso. 
Realizziamo dei tutorial per chiamare le persone ad agire e a dimostrare che tutti possiamo fare qualcosa. Vorremmo che le persone si divertissero realizzando borse con quello che altrimenti sarebbe destinato ad essere buttato, che potessero fermarsi un attimo e pensare a come utilizzare i prodotti in un modo diverso e creativo.

Avete mai pensato di realizzare una linea tutta vostra?

Anche qui credo di aver risposto sopra. Stiamo vagliando diverse possibilità e abbiamo molti progetti per il futuro. Stay tuned!

Un consiglio da dare a giovani creativi come voi?

Lavorate tanto. Costruite il vostro presente e il vostro futuro passo dopo passo. E credeteci. Sempre!