Beyoncè ai Dear Class of 2020 ha parlato ai diplomati e ai laureati americani. Un discorso contro il razzismo, l’omofobia e il sessismo

Beyoncé ai Dear Class of 2020 - neomag.

“Dear Class of 2020” è un evento virtuale pensato per sostituire l’ultimo giorno dell’anno accademico negli Stati Uniti. Tradizionalmente vede personaggi pubblici rivolgersi agli studenti dei college più prestigiosi con discorsi motivazionali. Il cast di attori che ha parlato a diplomandi e laureandi è stato a dir poco stellare: Beyoncé, Lady Gaga, Taylor Swift, i BTS, Katy Perry, Billie Eilish, Lizzo, Missy Elliott, Justin Timberlake, Snoop Dogg, Jennifer Lopez, Demi Lovato, Alicia Keys, Shawn Mendes, e anche l’ex presidente Usa Barack Obama e l’ex First Lady Michelle.



Il discorso di Beyoncé ai dear class 2020

Tra tutti i discorsi che le star hanno tenuto in diretta su YouTube, spicca quello tenuto dalla regina del pop. Beyoncé parla ai laureati della classe 2020 e il suo discorso diventa virale.

Scelta personalmente da Barack e Michelle Obama, Beyoncé ha tenuto uno commovente speech in cui ha ovviamente fatto riferimento alle proteste che stanno animando le piazza americane in questi giorni, in reazione all’uccisione di George Floyd per mano di alcuni agenti di polizia. La cantante ha anche ricordato la sua esperienza personale e gli inizi difficili come artista e imprenditrice afroamericana.

Il discorso in italiano di Beyoncé

Beyoncè appoggia il Black Lives Matter

Beyoncé ha ricordato quanto fosse raro vedere una donna nera nei posti importanti, il che l’ha spinta a circondarsi di persone scelte per i loro meriti e non per genere o razza: “Molti dei migliori creativi e affaristi, sebbene estremamente qualificati e talentuosi, erano stati rifiutati più e più volte come dirigenti nelle grandi società perché erano donne o per disparità razziale, e sono stata molto orgogliosa di fornire loro un posto al mio tavolo”. Il discorso si è intrecciato con le tematiche del movimento Black Lives Matter:

Uno degli scopi principali della mia arte per molti anni è stato mostrare la bellezza dei neri al mondo: la nostra storia, la nostra profondità e il valore delle vite nere. (…) Alle giovani donne, le nostre future leader, so che cambierete il mondo. Siete tutto ciò di cui il mondo ha bisogno. Diventate potenti, siate eccellenti. E ai giovani re: affidatevi alla vostra vulnerabilità e ridefinite la mascolinità. Guidate con il cuore. Ci sono molti modi diversi per essere geniali. Credo che voi e ogni essere umano siate nati con un dono magistrale. Non dovete apparire in un certo modo per essere geniali. E no, non dovete parlare in un certo modo per essere geniale, ma dovete diffondere il vostro dono in tutto il pianeta in un modo autenticamente vostro. A tutti coloro che si sentono diversi: se fate parte di un gruppo che si ritiene “altro”, un gruppo che non ha la possibilità di essere al centro della scena, costruite il vostro palcoscenico personale e fatevi notare. La vostra omosessualità è bella, l’essere neri è bello, la vostra compassione è bella, la vostra comprensione, la vostra lotta per le persone che potrebbero essere diverse da voi sono belle. Spero che andrete nel mondo a dimostrare che non smetterete mai di essere voi stessi, ora è il vostro momento. Fatelo vedere. Ora, se siete mai stati chiamati stupidi, poco attraenti, sovrappeso, indegni, senza talento, beh, è successo anche a me. Qualunque cosa facciate, non lasciate che la negatività delle persone che proiettano i propri dubbi su di voi scoraggino la vostra.

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