Arredare un ufficio di giovani imprenditori può essere una delle cose più elettrizzanti da fare. Quello che ci vuole, prima di tutto, è lo spirito adatto

Ufficio di Giovani Imprenditori - Neomag.

Iniziare un nuovo lavoro è di per sé stimolante. Se poi ad inaugurare il cambiamento si aggiunge la progettazione di una nuova sede lavorativa, si potrà stemperare l’emozione per il nuovo avvio concentrandosi sull’aspetto creativo. 

Che si occupi un vecchio ufficio, o che si scelga uno spazio da inventare di sana pianta, la parola d’ordine sarà certamente novità!

Per l’ufficio di giovani imprenditori è fondamentale creare uno spazio in cui lavorare dotandolo di comodità, attrezzature adeguate al suo mestiere, senza tuttavia dimenticare che la personalizzazione e lo spirito innovatore riescono a dare una spinta in più a qualunque attività. 

Ufficio Moderno - Neomag.
                                                                           

Come si personalizza uno spazio lavorativo?

Se dobbiamo arredare un ufficio di giovani imprenditori la prima domanda da porsi, il primo aspetto da non tralasciare sarà:

Che immagine si vuol dare di questa azienda, di questa attività? Che messaggio deve passare al fruitore?

Dati per assunti questi due interrogativi vediamo cosa intendono. L’ufficio di giovani imprenditori non è soltanto il luogo in cui svolgerà le sue mansioni, ma anche la sede ufficiale di un’azienda, grande o piccola che sia. Sarà il luogo istituzionale in cui accogliere la clientela, il biglietto da visita dell’operato proposto. L’ufficio dovrà dunque fruire attraverso l’arredamento, i colori, lo stile e il design un messaggio chiaro e preciso di quello che l’utente potrà attendersi. 

Prendiamo il caso di un giovane architetto, o comunque di un professionista il cui lavoro è fortemente legato all’immagine, un grafico, per esempio, o un esperto di marketing. Quello che deve passare è ordine, efficienza, per rassicurare il cliente, ma anche creatività, questo è un aspetto fondamentale. Della serie: il calzolaio non dovrà andare con le scarpe rotte!

Per rendere uno spazio lavorativo funzionale ma personalizzato, tutto quello che non bisogna dimenticare è nel design. Il design va a braccetto col colore. Quindi, se per rispondere alla prima richiesta di efficienza e ordine (fondamentali per lasciar passare un messaggio di serietà) si potrà dirottare su strutture classiche e funzionali, è nel dettaglio che bisognerà impegnarsi…e osare!

Uffici Open Space - Neomag.

Le strutture di un ufficio giovane ma efficiente e ordinato

Intanto gli spazi. Se il nuovo ufficio è un’open space e a lavorare si è in tanti, una proposta giovane e dinamica, capace di organizzare lo spazio in modo intelligente, sono le postazioni “a isola”, ovvero sistemate nell’open space come fossero micro ambienti, finiti, precisi, che bastano a sé stessi, ma non restano soli, come in un atollo se ne ritrovano altri, attigui e soprattutto uguali. Perché uguali?

Creare strutture che siano uguali è fondamentale per mantenere un imprinting di ordine, trasferisce un’idea di controllo, pacifica lo sguardo dell’utente, e non crea confusione. Quello che invece potrà cambiare sarà il colore. È soprattutto in questo che si potrà e si dovrà osare: il colore.

Scegliere i colori per l'ufficio - Neomag.

Reinventare un ufficio grazie al colore

Scegliendo scrivanie, librerie, scaffalature e pannelli divisori tutti uguali, si potrebbe incorrere nell’eccessivo piattume, nella noia, nell’assenza di novità, slancio, originalità. Differenziare la specializzazione di ogni settore dell’azienda per mezzo del colore è un’idea vincente.

Nell’area verde o azzurra si potrà, per esempio, allestire l’area relax, in cui ritrovarsi nelle pause, senza dimenticare che la presenza di sedute comode e piante riusciranno a dare sollievo anche solo per 10 minuti. Il colore, verde o azzurro, è solo un esempio, scelto per le proprietà sedative e rilassanti, ma si potrà scegliere anche altro. 

               
Arredare un ufficio - Neomag.

Alcuni consigli: pochi oggetti, comodità e tanta pulizia

Dividere un ufficio in base al colore non è l’unica proposta per creare uno spazio giovane e dinamico. Se non si ha disposizione un open space ma qualche stanza, gli ambienti saranno ben separati. Un arredamento pulito è sempre consigliato: che i mobili siano in stile classico o moderno questo dipenderà dall’animo dell’imprenditore e dai suoi gusti, quello che invece non va dimenticato è che il dettaglio farà la differenza. Le sedute potrebbero “parlare” all’utente: preferire sempre la comodità, un utente che entra in un ufficio e si accomoda su una seduta bella e comoda, sarà ben disposto, meno frettoloso. Preferire dunque piccole poltroncine, in pelle o tessuto, alle impersonali sedie, rigide e banali. 

Per tenere in ordine gli spazi saranno fondamentali scaffalature, meglio se chiuse, anche a vetro, cassetti alla scrivania, archivi pratici e funzionali.
Evitare di riempire le pareti con mensole e troppe decorazioni personali: un ufficio aperto al pubblico deve innanzitutto essere pulito, e i troppi oggetti creano polvere e disordine. Le pareti devono essere libere, tutt’al più mostrare qualche stampa, inerente alla propria attività. Personalizzare un ufficio non equivale a saturarlo di oggetti e soggetti privati, significa invece aggiungere tocchi di assoluta originalità restando nel campo specifico richiesto. 

Articolo a cura di
Denise Carulli
Habitissimo