Il 2021 è affetto dalla Sparkling mania: ma, nel corso della storia, quali sono stati gli abiti più scintillanti delle celebs? Vediamoli insieme
A pochi giorni dalle feste più sbrilluccicose dell’anno, Natale 2021 e Capodanno 2021, è doveroso parlare di una delle cose che ci accomuna un po’ tutti: la sparkling mania, ossia l’amore per ciò che luccica.
Accomuna tutti: noi, per così dire ‘gente normale’, e le celebs.
A partire dai faraoni fino alle celebs dei giorni nostri, l’imperativo categorico è brillare. Che siano gioielli, abiti, o makeup, ci rendono inevitabilmente più sicuri e più glam qualsiasi essa sia la ricorrenza. Lo sa bene Tutankhamon, che al ritrovamento della sua tomba, trovarono cuciti sugli abiti dischetti simili a paillettes.
Ma se ve lo state chiedendo, quali saranno gli abiti più scintillanti delle celebs visti nel corso degli anni?
Ritornando al giorno d’oggi molte sono le celebrità che hanno deciso di seguire l’orma del faraone, scegliendo per l’occasione outfit decisamente “luminosi”.
Beyoncè - Dangerously in love, 2003
Una rete completamente incastonata di diamanti per la regina del pop, Queen B, indossata per la copertina del suo album - Dangerously in love nel 2003. Oggetto iconico, bramato dai suoi fans.
Happy Bday, Paris! 2002
Per uno dei compleanni più glam del 2002, i 21 anni di Paris Hilton, Julien MacDonald, ha realizzato un abito in cotta di maglia argentata che è rimasto nella storia. Molte hanno indossato abiti, ispirandosi a quello di Paris, da Kendall Jenner, personalizzato da LaBourjoisie ricoperto di cristalli Swarovski a Chiara Ferragni che indossa un abito simile in Swarovski per i suoi 30 anni.
Donna Summer e Cher
Una delle icone della disco music, Donna Summer non risparmia in glitter e paillettes, indossando abiti degni della sua bellezza. Impossibile sceglierne uno solo. Stesso vale per Cher.
Due artiste così brillanti che è impossibile scegliere un solo look o momento, due artiste che hanno contribuito a ossessionarci con questo trend e l’immaginario disco (e a cui anche solo per questo dovremmo essere infinitamente grati).