Il vestito Union Jack di Geri Halliwell è il più controverso delle Spice Girls. Ecco perché destò tanto scalpore negli anni ’90

vetito Union Jack di Geri Halliwell - neomag.

Gli anni 90 s0no costellati di successi e momenti fashion indimenticabili. Il celebre vestito Union Jack di Geri Halliwell rientra sicuramente tra questi momenti. Le Spice Girls (di cui lei era Ginger Spice, ndr) debuttarono nel 1996: fu un momento cruciale per quella decade, perché quel gusto sui generis caratterizzante gli estrosi Anni 90 si preparava a essere ricordato in ogni sua possibile celebrazione artistica, musica e moda comprese.

Storia del Vestito Union Jack Dress

“Gli Anni 90 sono stati un po’ come i ’60 – rivela Geri Halliwell in un’intervista esclusiva rilasciata per Vogue USA di cui vi riportiamo il video, – hanno avuto un sapore veramente forte. La musica era eccezionale, la moda altrettanto. C’erano la semplicità di Calvin Klein, le tute sportive, Kate Moss, gli Oasis. C’erano le Spice Girls. È stato un periodo davvero florido”.

Ed è proprio in quegli anni che si inserisce, quasi a gamba tesa, la storia del suo vestito Union Jack Dress. Per chi ancora non avesse capito di cosa stiamo parlando ecco la delucidazione: è l’abito mini con la bandiera del Regno Unito che Geri indossò per la performance canora ai BRIT Awards dell’anno successivo.

“Ricordo che mi fu presentato questo minidress Gucci, che assomigliava a un costume da bagno che Marilyn Monroe aveva indossato negli Anni 50”,

confessa nel video Ginger Spice. In quel vestito cortissimo perfettamente al passo con le tendenze moda Anni 90, Geri Halliwell aveva proiettato già tutta la sensualità, la carica e la forza femminile che avrebbe portato sul palcoscenico. Eppure, mancava ancora qualcosa.



Il vestito che fece la storia delle Spice Girls

Il tocco finale le si palesò il giorno successivo, quando Geri Halliwell trovò una tovaglietta di stoffa (sarebbe stata poi sua sorella, a cucirgliela sul vestito Gucci, ndr). Sopra, stampata, c’era la Union Jack.

“La mostrai a una stylist – prosegue Ginger Spice nel suo racconto – ma ricordo che mi rispose: ‘Non puoi indossarla. È razzista. È National Front’. Il National Front era un partito estremista del tempo che era molto razzista per cui le risposi: ‘No. Fermati. Noi celebriamo tutte le culture’. Così aggiunsi il simbolo della pace sul retro. Poi indossai gli stivali rossi: mio padre è un meccanico, utilizzai la vernice spray per tingerli di rosso. Così, alla fine, la lunghezza del vestito portò un messaggio di sensualità e gli stivali rossi stavano a dire: ‘Non provare a metterti contro di me, sai.’”.

Geri Halliwell e il vestito Union Jack

Tutto quello che accade dopo ce lo insegna la storia, che Geri Halliwell oggi commenta così:

“Il mattino seguente mi svegliai, e la foto di me con addosso il vestito Union Jack era sulla copertina di tutti i giornali. Il vestito era diventato identità e sinonimo di girl power”.

Da quel momento in poi, la bandiera del Regno Unito divenne parte integrante di nuove collezioni moda, una vera e propria tendenza destinata a durare nel tempo e incarnata a sua volta da tantissime celebrità oltre che dalle fan delle Spice Girls. 

“Da quel momento in poi – conclude Ginger Spice, – indossarla significa essere fieri di chi siamo”.