Valentino alla Milano Fashion Week: in questo modo la Settimana della Moda di Milano si arricchisce con un grande ritorno

Valentino alla Milano Fashion Week - neomag.

Per la prima volta in tredici anni, torna Valentino alla Milano Fashion Week. L’ultima volta che il Brand italiano aveva sfilato a Milano era il lontano 2007.

Il prossimo 27 Settembre la SS21 di Valentino, con lo show guidato da Pierpaolo Piccioli, verrà presentata sia le collezione maschile che femminile. Non possiamo ancora svelare dettagli sulla location, poiché non è ancora stata rivelata. Il motivo che ha spinto il brand a tornare a Milano è stata mossa da motivazioni etiche. Il CEO di Valentino, Jacopo Venturini ha spiegato a WWD:

«Nella situazione attuale, dobbiamo prendere decisioni per proteggere le nostre risorse, il nostro personale e per mantenere il brand rilevante esplorando tutte le alternative. Per questo crediamo che produrre il nostro prossimo show a Milano sia la cosa più giusta. Crediamo che questo progetto sottolineerà l’importanza di far parte di un fashion system  rappresentato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana e dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode».



Pierpaolo Piccioli fw20 - neomag.

Pierpaolo Piccioli porta Valentino a Milano

«Milano è una nuova opportunità, un grande progetto che sto sviluppando con i miei team, sul concetto di identity», ha detto Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino.

Gli accadimenti del 2020 hanno portato una volontà di cambiamento:

«La situazione attuale che stiamo vivendo – ha continuato il direttore creativo – ci ha forzato a prendere una decisione inusuale. Credo che, in questo periodo storico, sia di fondamentale importanza rimanere concentrati sul lavoro da compiere. È stimolante poter pensare a nuove idee, e questo è il tempo, in cui le idee possono crescere e diffondersi».

Un primo avvicinamento all’Italia si era già verificato a luglio quando Valentino aveva scelto di presentare la collezione haute couture a Roma, a Cinecittà, presenziando virtualmente alla settimana dell’haute couture di Parigi con una “video-anticipazione” dello show che si sarebbe poi tenuto nella Capitale. Mostrato a una platea super selezionata di ospiti (anche e soprattutto per ragioni legate all’emergenza sanitaria) e trasmesso in tutto il mondo grazie ai social.