Scegli le tue vacanze partendo dall’Albergo. Sai come riconoscere un vero Hotel di Design? Te lo diciamo noi!
Quando si sceglie una destinazione per le vacanze è chiaro che la prima cosa che si valuta, e per cui si investe tempo nella ricerca, è la meta: area geografica, punti di interesse, percorsi connessi. Questo discorso è valido sia per le vacanze itineranti, organizzate nelle cosiddette città d’arte, sia per quelle più stanziali, all’interno di villaggi turistici, al mare o in montagna.
Se la vacanza perfetta esiste è senza dubbio quella che, al momento della scelta, non tralascia l’aspetto della sistemazione. L’hotel, il villaggio, il residence, qualunque sia la formula scelta per le proprie vacanze, il tempo da trascorrere all’interno di una struttura ricettiva in molti casi vale tutta la vacanza. Esiste un tipo di turismo, più di nicchia, che non solo presta molta attenzione al luogo in cui soggiornare, ma fa una selezione accurata tra le strutture presenti in una area geografica d’interesse più o meno vasta, optando per una location piuttosto che un’altra, inseguendo l’hotel perfetto. Qui siamo quindi al capovolgimento dei criteri più diffusi di ricerca: si sceglie prima l’hotel e poi ci si cuce intorno la vacanza.
É quello che accade, per esempio, quando si opta per un soggiorno in un Hotel di Design.
Che vuol dire “Hotel di Design”?
Un hotel di design è innanzitutto una struttura nata dalla mente di un creativo, che aveva in mente un determinato progetto e che non si è improvvisato disegnatore o arredatore di interni. Molti degli alberghi di design più famosi e diffusi nel mondo portano la firma di grandi e noti architetti. Spinti da committenti esigenti e visionari, hanno trasformato il senso comune di soggiorno in progetti unici. Se la struttura ha già di per sé un grosso peso nella definizione di “Hotel di Design“, è soprattutto con l’allestimento che si raggiungono i livelli di eccellenza che quel tipo di turismo di nicchia richiede.
Dall’arredamento alla scelta dei tessuti, dalla cura dei dettagli allo stile portante dell’albergo, tutto in un hotel di questo genere ha un senso. Rientra in un quadro d’insieme, alza la quotazione della vacanza e attira a sé turisti curiosi di vivere soggiorni sui generis e assolutamente peculiari. Ci sono hotel che seguono il filone dell’arte, per esempio, e inserendosi in un contesto artistico già presente nella città che li ospita, si configurano come luoghi d’interesse, divenendo essi stessi tappa, imponendosi nel panorama culturale della città con mostre, presentazioni, personali di artisti in voga e contemporanei.
Questo tipo di turismo è così trendy e richiesto, che ormai sono presenti Hotel di Design in tutto il mondo: molti degli Hotel risultati tra i migliori sono in Europa, ma anche l’America e l’Oriente sono al passo e riescono a fornire esperienze di soggiorno di qualità ineccepibile.
Esempio di Albergo di Design è The Surrey
Un esempio molto calzante per chiarire di che tipo di turismo si può costruire intorno a un Hotel di Design è rappresentato dal The Surrey, a New York, una struttura che ha conquistato il 1 posto nella classifica di Hotels.com, portale leader nella ricerca di vacanze da sogno, grazie a una ristrutturazione costata ben 60 milioni di dollari e che ha trasformato la vecchia struttura in un tempio del gusto ispirato ai gloriosi anni ’40, in cui lo charme e l’eleganza dell’Art Decò si fonde alla perfezione con il design degli anni ’90, guidando il turista in una visita sensoriale di grande impatto. Artisti del calibro di Jenny Holzer, Cecily Brown e Richard Serra, sono i punti forte dell’Hotel.
Hotel di Design in Europa
Il Design è presente anche in Europa, e con grandi e celebri risultati. Anche in Italia abbiamo degli esempi di strutture ricettive impostate su questo tipo di attrattiva, come l’Hotel Veronesi La Torre, ricavato da un antico monastero del XVI secolo. Ideatore del progetto è stato Sandro Veronesi, fondatore e Presidente del Gruppo Calzedonia, ma il progetto di riadattamento della struttura è stato curato nel 2008 dallo Studio Botturi. Quello che rende di Design questa struttura è di certo il pregiato recupero di una vecchia struttura, ma anche la presenza, all’interno dell’Hotel, di pezzi di design firmati da Le Corbusier, Gaetano Pesce, Catellani e Smith, Carlo Scarpa, distribuiti negli ampi spazi comuni ma anche nelle 90 camere e suite.
Maison Heler in Francia
Nel panorama europeo non si può non citare l’opera maestosa e suggestiva di Philippe Stark, creativo, designer e progettista contemporaneo che non necessita di presentazioni, Ha firmato il progetto del Maison Heler, una struttura eclettica situata a Metz, in Francia, nel Quartier de l’Amphithéâtre. L’Hotel conta 14 piani, ed è concepito come un’opera d’arte da abitare, in continuità teorica e progettuale con il celebre Centre Pompidou Metz. La struttura parte da un edificio monolitico su cui si erge una casa alsaziana tradizionale del XVIII secolo, omaggio alle origini del luogo, presenta una terrazza panoramica con giardino punteggiato da vegetazione locale, con vista panoramica sulla cittadina francese.
Hotel di Design a Shenzen
Un caso di Hotel di Design che non si può non citare è quello di Shenzen. La località cinese che nel 2017 ha visto l’apertura di Design Society. Un hub culturale guidato da Ole Bouman, lo storico urbanista tedesco, e sostenuto da un’iniziativa del China Merchants Group e del Victoria and Albert Museum di Shenzen. Shenzen, oltre a ospitare diverse tra le più importanti aziende del mondo hi-tech, è sede di alcuni dei principali stabilimenti dove si producono i bitcoin. Qui è nato il primo MUJI Hotel, che segue la filosofia che ha reso celebre MUJI, il marchio giapponese di abbigliamento, arredi e accessori per la casa: “prodotti di qualità senza marchio”. Il progetto nasce grazie a Ryohin Keikaku, e si imposta sul concetto del benessere secondo i dettami cinesi. Per questo l’albergo offre design piuttosto a tema, come le camere al quarto, quinto e sesto piano che riprendono lo stile delle case tradizionali cinesi.
Completano l’offerta un ristorante con cucina a base di piatti tipici locali, una palestra e una libreria aperta al pubblico 24 ore su 24.
