Nella Seconda giornata della Fashion Week di Milano la Sfilata di Prada manda in passerella una collezione piena di riferimenti all’ idea di femminilità
Nell’area del deposito della torre della Fondazione Prada è andata ieri in scena la sfilata di Prada per l’ autunno inverno 2020/2021 del brand.
«È una collezione, questa, fatta d’istinto. Volevo fare qualcosa di utile, che avesse senso».Così Miuccia Prada, ancora una volta, dimostra di riuscire a fare tutto quel che vuole, e di saper dare sempre una forma concreta ai suoi pensieri. La stilista ha voluto soffermarsi sui cliché della femminilità: la leggerezza, la frivolezza, la delicatezza e il glamour.
La collezione autunno inverno 2020/2021 di Prada
Alla Milano Fashion Week c’è tutto ciò che rimanda al Prada iconico: i cappotti boxy e decorati, i gilet di lana grigio piombo abbinati alle stampe geometriche, la maglieria con perline a cascata, le gonne di chiffon trasparente indossate con i collant colorati a coste, i gilet in profilo sherling a contrasto, le camicie Linea Rossa, il nylon nero, le borse a soffietto da portare a spalla e i sandali con il tacco. La collezione di Prada è una riflessione sulla forza delle donne, un accento sull’autorità innata che si ritrova in ciò che è intrinsecamente femminile.
Il Front Row di Prada
Nello spiazzo di via Lorenzini un’orda di adolescenti aspetta @lalalalisa_m, rapper e ballerina thailandese da 25 milioni di followers. In prima fila anche: Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, l’attrice Sidney Sweeney e la modella Emily Ratajkowski.