Tra le opere dell’artista Peddy Mergui troviamo Latte di Apple, la Farina di Prada ed il Caffè di Gucci

Wheat is Wheat is Wheatè la visione creativa dell’artista e designer, Peddy Mergui (Qui il sito internet).

Le esperienze personali dell’artista svolgono un ruolo essenziale nel suo processo di progettazione che intende sfidare lo status quo. Peddy Mergui, con un bagaglio ventennale nel campo dell’industria ed in quello accademico, offre di sé una notevole esperienza nel mondo del design e del branding. E’ conosciuto per la sua capacità di tradurre il linguaggio grafico e la comunicazione visiva in design e concetti di ‘rottura delle regole’. Peddy ha condotto diverse significative campagne pubblicitarie. Inoltre durante la sua carriera, il talento di Peddy Mrgui è stato riconosciuto con numerosi premi nazionali ed internazionali.

Olio Benetton - Peddy Mergui - Neomag.
Yougurt Tiffany - Peddy Mergui - Neomag.
Peddy Mergui - Neomag.
Uova Versce - Peddy Mergui - Neomag.

Ma perchè il designer Peddy Mergui crea un packaging luxury per prodotti di uso così ‘sfacciatamente’ comune?

“By infusing the packaging of our most basic commodities with values of prestige and luxury, ‘Wheat is Wheat is Wheat’ explores the dynamic and often blurred ethical boundaries of design within consumer culture.”

Dice.

“This exhibition is meant to highlight the challenges a designer faces when tasked with promoting economic interests while remaining true to his or her own moral compass.”

Una spiegazione si rintraccia già nel nome della mostra. Raggruppa tutte le sue opere WHEAT IS WHEAT IS WHEAT, che tradotto significa letteralmente IL FRUMENTO È FRUMENTO È FRUMENTO. Così ‘l’imballaggio’ di lusso, con il quale sono ricoperti prodotti come il caffè by Gucci, le uova by Versace, il latte by Apple e la pasta by Ferrari, cambiano la percezione che abbiamo di questi. Di qui la conclusione, anzi forse la domanda: Il consumatore dà un valore più elevato all’imballaggio rispetto alla condizione dell’oggetto interno? 

Insomma Peddy Mergui con il suo lavoro ha esplicitamente detto la sua al riguardo. Ha fatto si che queste opere diventassero un po’ il paradigma di quello che è in effetti il mondo del consumatore tra globalizzazione, impersonalità e serialità. Un mondo dove la logica ed il gusto si piegano, quasi sempre, alla forza del BRAND.