Napoli saluta Maradona. Manifestazioni in strada e un flash mob di massa: l’urlo “Diego, Diego, Diego” riecheggia nella città

Morte di Maradona - Neomag.

Napoli saluta Maradona. Il campione argentino, scomparso ieri all’età di 60 anni per un arresto cardiorespiratorio, ha profondamente scosso l’intero capoluogo partenopeo: da ieri pomeriggio, quando dall’Argentina è rimbalzata la notizia, in tanti hanno iniziato a dimostrargli l’affetto di sempre, sfidando anche le regole anti-contagio da coronavirus. Dai Quartieri Spagnoli a Fuorigrotta, è stato un susseguirsi di iniziative popolari, nessuna delle quali organizzate ma spontanee: ed oggi, si annunciano altre manifestazioni per ricordare il Pibe de Oro.



Napoli piange Maradona - Neomag.

Flash mob e commemorazioni in strada per Maradona a Napoli

Oggi a Napoli si attendono caroselli e manifestazioni spontanee sulla scia di quelle viste ieri. Non c’è timore per l’ordine pubblico, considerando che la figura di Maradona unisce tutte le fasce sociali e politiche di Napoli, ma si teme per il rischio di possibili assembramenti. Le zone che potrebbero essere interessate dalle possibili manifestazioni per il saluto di Napoli a Maradona, anche se difficilmente “localizzabili” con certezza, saranno quelle dei Quartieri Spagnoli, la zona dello Stadio San Paolo di Fuorigrotta e il quartiere orientale di San Giovanni a Teduccio, dove si trova il gigantesco murale di Jorit dedicato a Maradona.

Il flash mob già organizzato, invece, è previsto per le 21 di questa sera. Dopo il minuto di silenzio prima del fischio di inizio di Napoli-Fiume di Europa League, dalle finestre di Napoli partirà un lungo applauso seguito dall’urlo “Diego, Diego, Diego”. Un flash mob organizzato via internet e che si preannuncia come il coro da stadio più forte di sempre.

“Faremo sentire al mondo che non lo dimenticheremo mai, che Diego è il nostro figlio e fratello più amato”

Scrivono alcuni organizzatori sui social network. Un campione che resterà nei cuori di tifosi e non. Per sempre.