Orologi, messaggi vocali e mutande color Nude: ecco gli inviti più strani e belli raccolti dalle settimane della moda

Pasta Fendi - neomag.

La Fashion Week di Milano è ufficialmente iniziata, l’ultima dopo Parigi, Londra e New York. I più importanti brand hanno presentato, o si apprestano a farlo, le loro collezioni maschili e femminili della stagione primavera/estate 2021.

Negli ultimi anni l’attenzione si è spostata sull’invito vero e proprio all’evento, che ormai rappresenta una componente molto più importante di un semplice messaggio. Se in passato il mezzo prediletto era una semplice busta dove venivano scritti indirizzo e data, ora i marchi hanno voluto investire maggiormente su una nuova frontiera con l’intento di sbalordire gli invitati.

Ogni kermesse è accompagnata da stravaganti inviti che hanno prontamente attirato l’attenzione del web. Gli inviti alle sfilate non rappresentano soltanto un espediente per essere rifondivisi sui social. Essi rappresentano, in tutto e per tutto, la nuova frontiera della comunicazione. Anticipano, lasciano intuire quello che sarà il concetto espresso dalla sfilata.

Abbiamo quindi raccolto gli inviti più strani ed originali delle Fashion Week.



Mutande n 21 - neomag.

Le Mutande di N°21

Tra gli inviti più spettacolari visti alle varie Settimane della Moda ricordiamo quello di N°21, tra i più divertenti da fotografare e postare sui social. Uno slip da uomo/donna nude dentro una borsa di plastica trasparente che riuscì a scatenare la fantasia di tutte le fashion addicted che lo Instagrammarono subito.

L’orologio ‘rotto’ di Virgil Abloh

La caratteristica principale dell’invito di Virgil Abloh alla scorsa Fashion Week per Louis Vuitton era un orologio dallo strano funzionamento. Le lancette proseguono nel verso contrario. Probabilmente il significato di questa scelta è da scovare in un famoso aforisma, che recita:

“Un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno”.

Orologio Virgil Abloh - neomag.
Vocale di AAlessandro Michele - neomag.

Il vocale di Alessandro Michele

L’invito alla sfilata di Gucci 2020 è stato un vocale inviato  su WhatsApp con la voce di Alessandro Michele. Il messaggio era il seguente:

“Ciao, come stai? Tutto bene? Stavo pensando che se tu fossi a Milano il prossimo mercoledì sarebbe bello se venissi qua al Gucci Hub per il fashion show. Fammi sapere. Baci.”

Le uova di serpente e l’erba di Kanye West

Possiamo dire che Kanye West non sia nuovo alle stravaganze. Per il suo ritorno in grande stile alla fashion week il creativo si è davvero superato. Ha deciso di portare un po’ di Wyoming a Parigi. Per la presentazione della YEEZY SEASON 8 gli invitati hanno ricevuto una lettera dei KimYe accompagnata da (finte) uova di serpente a sonagli e un mazzetto d’erba aromatica proveniente dal loro ranch di Cody.

Invito Kanye West - neomag.
Moka GCDS - Neomag.

La caffettiera di GCDS

Il profumo di caffè, i resti della Magna Grecia, il calcio e la moda. Sono questi gli elementi che GCDS ha scelto per la sua scorsa sfilata incentrata interamente su Napoli. Proprio per questo, come invito è stata consegnata una speciale moka Bialetti che è stata numerata per rintracciare chiunque avesse intenzione di resellarla.

Il Timer di Gucci

Ancora Gucci che, con l’arrivo di Alessandro Michele alla direzione artistica, ha investito molto su questo fattore, catturando l’attenzione sfilata dopo sfilata. Il timer arancione con tanto di logo Parental Advisory che scandiva il tempo rimanente al fashion show della collezione autunno/inverno 2018. L’effetto hype era quindi più che garantito.

Timer di Gucci - neomag.
T SHIRT off white - neomag.

La t-shirt Off White

Se una t-shirt come invito a una sfilata potrebbe sembrare già di per sé un’idea geniale, dovete sapere che Virgil Abloh ha fatto qualcosa di ancora più incredibile. Era il 2017 quando il designer debuttava come ospite a Pitti Uomo presentando la collezione primavera/estate 2018 intitolata “TEMPERATURE” e, per l’occasione, consegnava ai circa seicento invitati un packaging contenente una maglietta arancione con stampato un estratto della poesia “Untitled 4” di Omid Shams.

I preservativi Vetements

Vetements ha basato il suo successo sulla provocazione, perciò non c’è da stupirsi se ritroviamo il suo nome nella lista degli inviti alle sfilate più strani degli ultimi anni. Una delle sue trovate è stata infatti quella di ambientare un défilé di alta moda in un McDonald’s e di consegnare agli invitati due preservativi rigorosamente brandizzati.

Preservativi Vetements - neomag.

Il pacco di Pasta Fendi

Una menzione speciale merita Fendi che per la SS21 ha esteso gli inviti sotto forma di un pacco di pasta Rummo. Un oggetto perfetto che richiama immediatamente un’atmosfera decisamente più casalinga. Jacquemus aveva usato una pagnotta di pane caldo per invitare gli upper echelons della moda al suo show FW19 mentre, per la collezione Epilogue, Gucci aveva inviato ceste di ortaggi freschi.

Insomma, chi più inventiva ha più ne metta!