Oggi vi portiamo nelle vita delle prime dj gemelle italiane. Due sorelle dietro una consolle. Questo e molto altro sono sono le Guida Twins

Guida Twins - Neomag.

Neomag ha sempre un occhio di riguardo per i nuovi talenti e le realtà emergenti nel panorama musicale nazionale ed internazionale.

Le Gemelle Guida hanno attirato la nostra attenzione perché suonano un genere particolarissimo, perché hanno un’identità visiva forte e definita, perché hanno appeal e soprattutto perché sono Wonder Woman.

Alessia e Noemi Guida sono due sorelle, gemelle,  che hanno deciso di seguire i propri sogni e farsi valere nel mondo della musica.

Mica male, eh?!

Una chiacchierata con le prime dj gemelle italiane

chi sono le gemelle Guida - Neomag.

Ciao Ragazze, benvenute! E’ un piacere conoscervi.

Alessia e Noemi Guida, note come le @guidatwins e prime gemelle Dj nel panorama musicale italiano.

Chi siete in realtà? Due gemelle ma con personalità sicuramente differenti. Descrivetevi con tre aggettivi.

Alessia: 

Grazie per il benvenuto!
Bella domanda! È più semplice di quanto si possa pensare…Chi siamo? Due ragazze che vivono la propria quotidianità diciamo “un po’ sopra le righe”.
Hai presente Hannah Montana? Noi siamo così, di mattina studentesse, di sera djs/party crushers.
Che siamo molto simili esteticamente penso si noti, che siamo diverse caratterialmente… anche questo si nota! Per descriverci userei 3 aggettivi che ci accomunano: ambiziose, sensibili, avant-garde.

Noemi:

Chi siamo? Beh, iniziamo a svelare qualcosa… In primis siamo Alessia e Noemi Guida, classe 1997, napoletane, studentesse universitarie di giorno e DJ di notte. Appassionate di musica, moda ed arte. Se dovessi descrivere noi stesse con 3 aggettivi sarebbero sicuramente: solari, creative e caparbie! (Oddio in realtà avrei dovuto aggiungere mangione…)

Helmut Lang Party - Neomag.

Avete maturato un forte interesse per la K-Pop. Di cosa si tratta? Spieghiamolo in breve ai “profani”.

Alessia:

È una domanda che ci fanno in tanti, finalmente ho l’occasione di spiegarlo per bene. Innanzitutto è una passione che nasce diversi anni fa. Siamo sempre state attratte dalla “scena musicale” asiatica; abbiamo iniziato 5/6 anni fa ad ascoltare trap giapponese e coreana, per poi spaziare ed arrivare appunto al “K-pop”. Per “K” si intende “korean”, quindi rispettivamente “pop coreano”.

È un pop alternativo che riprende il filone americano per quanto riguarda i testi, ma la sua peculiarità sono i beat che richiamano fortemente i suoni tipici della Corea. Il risultato è un pop super “colorito”, futuristico e tradizionale allo stesso tempo, particolare, visionario, contaminato spesso dai suoni elettronici, dei computer, dei videogiochi.

Noemi:

Questo interesse per la K-pop è nato all’età di 16 anni grazie ad uno dei nostri migliori amici Genny, che era ed è ancora in fissa con questo genere musicale! Il Pop koreano è diverso dal pop che siamo abituati ad ascoltare noi italiani, non solo per quanto riguarda ovviamente la lingua ma anche tutto ciò che c’è dietro un gruppo k-pop. I componenti di quest’ultimo devono non solo saper cantare, ma anche ballare perfettamente e si allenano duramente per riuscire nel loro intento.

Il K-pop è di solito molto ritmato e forte, ma allo stesso tempo può presentare diverse sfaccettature: le canzoni tipiche pop coreane sono ricche di suoni che ti fanno venir voglia di ballare, ma possono presentare anche un risvolto emotional.



Qualche pezzo da consigliarci per avvicinarci a questo mondo?

Alessia:

Certo, senza ombra di dubbio consiglierei di ascoltare Kill this love delle Blackpink. Adoro il testo, adoro il beat, adoro il video. Bastano 3 minuti per coinvolgerti! Ti manda in fissa… Questo brano mi ha letteralmente colpita sin dal primo ascolto. Come dice Jay-Z: “Numbers don’t lie check the scoreboard.”

Kill this love quest’anno ha battuto il record mondiale, poiché riconosciuto ufficialmente come il video che ha ottenuto più visualizzazioni in 24h nella storia di YouTube. Belle soddisfazioni, insomma. Impossibile non conoscerlo, è un must.

Noemi:

Per introdurvi in questo nuovo mondo del K-POP consiglierei, le BLACKPINK  sono perfette perché hanno collaborato con star conosciutissime del panorama musicale internazionale, nonché apprezzate anche tanto qui in Italia, esempio: Dua Lipa.

Date un ascolto a Kiss and Make up, vi piacerà.

Alessia Guida - Neomag.
Noemi Guida - Neomag.

Il K-pop non è il vostro unico genere. Cos’ altro vi piace passare in consolle?

Alessia:

Esatto, il “nostro” genere è Pop tendenzialmente, perché è la musica che più ci rispecchia caratterialmente (anche se non amiamo particolarmente quello italiano, fatta eccezione per alcune/i artiste/i). Siamo influenzate anche dalla pc music (che è un genere sperimentale, più di nicchia) e dall’ Hip Hop, che più che un genere musicale ritengo sia uno stato mentale e culturale.

Noemi:

Passiamo pop proveniente anche da altre parti del mondo. Non possiamo fare a meno di Britney Spears, Gwen Stefani, Rihanna, Katy Perry! Inoltre, per iniziare il nostro set e “cullare” (musicalmente parlando) i ragazzi in pista l’RNB non manca mai!

Il pezzo che, durante il Dj set, amate in assoluto?

Alessia:

Sarà inaspettato ma, per quanto mi riguarda, il pezzo che amo passare durante il nostro Dj Set è Hey Sexy Lady, di Shaggy (featuring Brian e Tony Gold)! Non posso non passarlo, è un pezzo di storia per me: Old but gold. Mi ricorda la mia adolescenza, è un modo per “tornare indietro” e far conoscere le parti un po’ più remote di me stessa. Verso i 12/13 anni partecipavo alle Jam, andavo alle dancehall.

Per un paio d’anni ho seguito anche un corso di twerking e dancehall, appunto! Ero totalmente impazzita per artisti quali: Shaggy, Vybz Kartel, Beenie Man, Popcaan, Mavado. È stato essenziale, è proprio grazie a questo percorso che poi ho trovato (dieci anni dopo)            un‘ identità musicale che mi rappresentasse al 100%. È stato graduale, ma altamente formativo artisticamente.

Noemi:

Mmh… Questa è una domanda difficile. Come quando da bambina mi chiedevano:”Preferisci più mamma o papà?”

Ahahah, scherzi a parte. Il pezzo che più preferisco passare è Black Window di Iggy Azalea e Rita Ora, perché mi ricorda un periodo bellissimo e spensierato della mia vita. Ascoltavo questo pezzo almeno 100 volte al giorno e nonostante non conosciutissimo, noto che la gente lo apprezza tanto quando lo passiamo!

Le gemelle guida in Consolle - Neomag.

La difficoltà più grande riscontrata lungo la strada in questo settore?

Alessia:

Con tutta onestà e rammarico posso dire  che la più grande difficoltà che ho riscontrato lungo la strada è essere accettata come Dj donna.

Di solito l’arte del djing viene accostata nell’ immaginario comune alla figura maschile e, purtroppo, sebbene siamo quasi nel 2020 non sono poche le persone restie riguardo quest’argomento. Infatti c’è ancora una grande fetta da sensibilizzare. Comunque, siamo fiduciose. Nel nostro piccolo cerchiamo di diffondere il concetto “uguaglianza”, ci dissociamo da qualsiasi discriminazione di genere. Ragion per cui, se la consolle si dipinge di rosa, non significa che sia prettamente femminile, ma che è scientificamente testato che potrebbe essere un colore che sta bene a (quasi) tutti! Vedi Drake!
Inoltre, come puoi ben immaginare, ogni volta che si guadagna qualcosa, si perde qualcos’altro, è la legge della vita, purtroppo. A volte mi è difficile rapportarmi con tutti; è deludente vedere le persone cambiare. Magari chi non ti ha mai supportato si sveglia una mattina e sei diventata la persona migliore del mondo, o viceversa, persone che ti hanno sempre supportato smettono di farlo, e così via. È un meccanismo infernale.

Noemi:

Le difficoltà non mancano mai e penso che le criticità più grandi siano soprattutto combattere per difendere e far emergere un progetto nuovo e “rischioso”. Mai nessuno ha provato a portare il K-pop nei clubs quindi. come accade ogni volta che nasce una novità, c’è tanta diffidenza e dubbio. Ma noi siamo sicure di quello che stiamo facendo e sono convinta che prima o poi abbatteremo questo muro, per condividere con tutti la nostra visione di musica.

Musica Gemelle Guida - Neomag.

Il vostro look è curato, glam, giappo-pop. Cosa vi ispira in questo senso?

Alessia:

Siamo camaleontiche, i nostri outfits rispecchiano come ci sentiamo. Lo percepisco come un modo per “farsi conoscere” ma, soprattutto, quando mi vedi con le felpone, i capelli raccolti, senza make up, è un avviso: “NON VOGLIO PARLARE!”

No, scherzo. Le nostre influenze principali provengono da artiste k-pop come le Blackpink, artisticamente, musicalmente, stilisticamente… Inspirational.
Ci sono altre due artiste per le quali sono pazza: Brooke Candy e Charlie XCX. Anzi, ce n’è una terza: Ashnikko, tra le artiste new generation che più apprezzo.

Noemi:

Il Giappone è fonte di ispirazione non solo per quanto riguarda la musica, ma anche per i nostri look. Infatti, tra i brand che preferiamo si posizionano al primo posto Comme des Garçons e Maison Margiela, poichè concettuali e avanguardisti. Rispecchiano a pieno la nostra personalità e, indossando capi dei brand che ti ho appena citato, ci sentiamo a nostro agio, libere di dare sfogo al nostro essere.

Guida Twins - Neomag.

Dove vi becchiamo prossimamente?

Alessia:

Prossimamente? Al supermercato, reparto asiatico perché di base finiamo una bottiglietta di salsa di soia alla settimana! Ahahahah! A parte il supermercato, abbiamo un altro market del cuore! Si chiama Night Market. Ogni sabato suoniamo qui, ed è come sentirsi sempre a casa.

Se vorrai…Sei la benvenuta! I requisiti sono: good vibes e voglia di ballare!
Grazie per la chiacchierata, さようなら!

Noemi: 

Ci becchiamo front row alla prossima fashion week, no? Stavamo parlando prima di moda! Oppure ancora meglio, ci vediamo sabato a NightMarket, ormai è diventato un punto di ritrovo fisso!  さようなら✌🏻

Grazie mille ragazze. Al prossimo #dancefloor!