Gioielli di Bottega Veneta: la linea di costosi gioielli che sembrano cavi del telefono che hanno attirato le critiche sul web

Gioielli di Bottega Veneta - neomag.

Bottega Veneta ha recentemente lanciato una nuova linea di gioielli a spirale. Gli accessori sono stati presi di mira sui social e aspramente criticati. Secondo gli utenti, né il materiale né il design, che ricorda i fili del telefono, ne giustificano l’eccessivo prezzo.
Il costo dei gioielli di Bottega Veneta si aggira tra i 350 euro per l’anello e i 1.500 euro per la collana. La collezione comprende collane, braccialetti e orecchini,  tutti dalla forma dei cavi telefonici di rete fissa.



I gioielli sono stati mostrati anche sul profilo social di Diet Prada. Il profilo ha pubblicato una collana di perline intrecciate dal costo di 2500€, un girocollo a spirale dal costao di 1500€ e anche un pendente in macramé da 980€. Anche il profilo, così come gli utenti del web, ha sottolineato come questi prodotti siano molto simili a pezzi di bigiotteria incredibilmente più economici, facilmente reperibili su Etsy o Amazon a meno di 20€.

Le critiche per i gioielli che sembrano cavi telefonici

Alcuni utenti hanno pubblicato su Twitter foto che mettono a confronto i cavi telefonici color pastello venduti su eBay per pochi euro, e la collana di Bottega Veneta, che venduta a 1.500 euro. Anche su Instagram centinaia di utenti hanno espresso commenti negativi sui costosi gioielli di Bottega Veneta.

“Chi diavolo li comprerà, i ragazzi della Gen Z che non hanno mai provato un telefono fisso?”

Ha scritto qualcuno, mentre un’altro ha sottolineato che molti designer e artigiani vendono gioielli fatti a mano ad una cifra nettamente inferiore. Nessuna replica da parte del brand, che da inizio anno peraltro non è più presente sui social.

Ma forse quello che il marketing di Bottega Veneta voleva raggiungere era il vecchio pensiero espresso da Oscar Wilde nel primo capitolo del libro “Il ritratto di Dorian Gray”:

«Nel bene o nel male, purché se ne parli».