Dopo che ‘Tredici’ l’ha resa una star tra i giovanissimi, Katherine Langford torna in Cursed su Netflix, la serie più vista degli ultimi giorni

Cursed su Netflix - neomag.

La nuova serie tv di Netflix con protagonista Katherine Langford si intitola Cursed ed è tra i titoli più visti del week-end per la piattaforma streaming, rivelandosi già un successo di pubblico.

Si narra che un dì l’Inghilterra fiorì di audaci cavalier; il buon re morì senza eredi e così
agognaron tutti al poter. Soltanto un prodigio poté salvar il regno da guerre e distruzion:fu la spada nella roccia che un bel dì laggiù comparì

Recitava l’incipit de La Spada Nella Roccia, il classico Disney del 1963 che raccontava la leggenda di Re Artù.

Ma la domanda che ci siamo posti è una soltanto: Come mai Cursed su Netflix è così visto?

Personaggi di Cursed - neomag.

Katherine Langford protagonista di Cursed su Netflix

Katherine Langford, l’ex Hannah Baker di Tredici. È lei la protagonista della nuova serie di Netflix Cursed: prequel in salsa arturiana a metà strada tra una storia posh-fantasy e il coming of age, disponibile dal 17 luglio sulla piattaforma. Qui Katherine interpreta Nimue: la futura Dama del Lago che però, al momento, è impegnata a difendere la Spada della Verità dalle grinfie praticamente di tutti (compreso Artù, che in Cursed non brilla né per arguzia né per onestà).

Non che la bella Langford non possegga il physique du rôle. Anzi. Sembra essere nata per interpretare donzelle di leggendaria memoria. La sua Hannah Baker, con quelle 13 cassette e il tabù infranto del suicidio adolescenziale, è entrata nell’immaginario collettivo con una potenza senza eguali. Cursed era, e forse per molti è ancora, la sua grande occasione: la serie che poteva lanciarla definitivamente.



Non Convince Cursed su Netflix

Un telefilm in cui la spada più famosa di sempre aveva scelto proprio la Langford, che avrebbe poi potuto usufruire dell’appoggio delle femministe di tutto il mondo: poteva farcela!

Tutto, secondo il nostro punto di vista, era a favore della nuova serie Netflix, persino la presenza di un cast di semi sconosciuti. Invece, niente. Tutto si è risolto in fuffa. Katherine proprio non ce la fa e quello che doveva essere il suo personalissimo coming of age, ossia l’evoluzione verso una carriera affermata, diventa un brutto passo falso. L’attrice conferma infatti di avere un repertorio di espressioni facciali ridotte a tre o quattro: le stesse già viste in Tredici. Se non fosse per il look, decisamente diverso, Nimue sarebbe identica a Hannah Baker e nessuno si stupirebbe se, a un certo punto, allungasse ad Artù un paio di cassette audio.

Merlino in Cursed - neomag.

Personaggi di Cursed

Gran parte dei personaggi di Cursed non hanno spessore e sono molto diversi da come ci ha abituati a vederli la storia. Merlino, per esempio, è ridotto a un mago ubriacone, che gira per il castello con un mantello troppo simile a un accappatoio. Re Artù è un giovinetto sbarbatello, che sforna bugie, si accompagna a mercenari e non è per nulla brillante. L’impressione è che tutti i personaggi siano un po’ bistrattati, per non dire banalizzati, alla mercé di una trama inutilmente aggrovigliata e strabordante di politicamente corretto.

Il risultato è una storia troppo perbenista dove non si respira l’epopea del mito e, men che meno, quella trasgressività tipica delle leggende dove tutti facevano e dicevano cose ardite per l’epoca. Cursed finisce per essere una serie innocua dove nessuno spicca. A cominciare, appunto, dalla stessa protagonista.