Clubhouse social è il media all-voice, senza commenti e senza immagini, con 5 milioni di download e una valutazione di 1 miliardo di dollari

Clubhouse social - Neomag.

Instagram ci ha insegnato che l’immagine di una persona sta diventando l’aspetto più importante da considerare sui social. Così ci siamo ritrovati in un’epoca in cui tutti, nessuno escluso, si impegna ad apparire piuttosto che ad essere. Tutti vogliono essere perfetti agli occhi degli altri, ritrovandosi poi ad essere spesso privi di contenuti interessanti.

Come poter andare contro questa tendenza ed evitare di omologarsi alla massa? Chiaramente con la nascita di un nuovo social network che ribalta la situazione. Stiamo parlando della creazione di Paul Davison e Rohan Seth lanciata in rete nell’Aprile del 2020, ossia Clubhouse social.

L’imprenditore Paul Davison e l’ex dipendente Google Rohan Seth hanno trasformato i salotti d’élite del periodo della Belle Epoque in salotti digitali moderni e creativi.



Come funziona Clubhouse?

Clubhouse è un social che nasce per permettere uno scambio culturale ricco e privo di stereotipi della moderna società. E’ un social all-voices in cui è importante far sentire la propria voce nel senso letterale del termine, e in particolar modo è posto virtuale in cui si deve avere qualcosa da dire.

Attualmente gli unici a potere scaricare Clubhouse ed effettuare la registrazione sulla nuova app social sono i possessori di un dispositivo iOS. Dopo l’avvenuta iscrizione è necessario ricevere un invito per partecipare a un salotto digitale. Lo scambio culturale avviene esclusivamente con audio registrati, i quali non possono essere scaricati e si cancellano automaticamente non appena si chiude la room. L’app Clubhouse è diventata in pochissimo tempo una sorta di status symbol degli abitanti della Silicon Valley. La modalità di partecipazione mediante invito permette di mantenere riservate le stanze ed evitare spiacevoli incontri virtuali.

Clubhouse - Neomag.

Quanto vale e chi puoi incontrare online

Il social media all-voice, senza commenti e senza immagini, ha ottenuto più di 5 milioni di download e una valutazione di 1 miliardo di dollari. Ma la cosa che colpisce è la sproporzione abissale tra dimensione e valore di mercato. A muovere le leve di questo sistema di “stanze” sono infatti solo un paio di dozzine di addetti, 25 per l’esattezza.

I primi personaggi famosi che hanno deciso di provare questa nuova esperienza culturale sono stati l’attore e produttore cinematografico statunitense Ashton Kutcher, il regista nonché attore comico statunitense Chris Rock e la conduttrice televisiva Oprah Winfrey.

Il New York Times ha affermato che gli attuali iscritti a Clubhouse potrebbero essere addirittura oltre 2 milioni di persone, contro i primi 1.500 utenti attivi nel mese di maggio 2020.