Il Bikini di Chanel lanciato nella collezione primavera/estate del 1996 è il capo Vintage che dovreste assolutamente avere nel vostro armadio

Stella Tennant in Chanel - neomag.

E’ tempo d’estate. Il caldo che avanza, l’area di primavera, i fiori che escono e la fase due che promette quanto di meglio possiamo sperare. Ecco quindi che il pensiero vola subito ai costumi da bagno. Un pezzo, due, tre… l’importante è che ci riportino, almeno con la mente, al mare.

Ecco che dagli archivi degli anni 90 abbiamo rispolverato un vero e proprio Must Have per impreziosire la nostra collezione. Lo storico Bikini di Chanel che, per quanto microscopico, ha accumulato un’enorme identità.

Come è nato il Bikini di Chanel

Tutto ebbe inizio nel 1995, in un giorno in cui il noto genio della moda Karl Lagerfeld ha segnato, in maniera definitiva, il suo passaggio alla storia. Per la collezione primavera 1996 di Chanel vennero scelti completi che sono poi passati alla storia per le varie top model, da Kate Moss a Cindy Crawford. Lo sguardo si posò soprattutto sulla top model Stella Tennant. Il suo catwalk fu animato da un asciugamano legato intorno alla vita e un micro bikini Chanel. La Tennant era ricoperta dal minimo indispensabile di quello che poteva essere considerato un costume da bagno: due micro tondini ricoperti dall’iconico logo, tenuti insieme da un filo.

Kim Kardashian micro bikini - neomag.

Reggiseno o Bikini?

Non ne siamo del tutto sicuri. Ma quello che risulta essere certo è la sua dimensione estremamente piccola.

Il bikini di Chanel rese unica e indimenticabile la Chanel Spring 1996. Portò la modella britannica Stella Tennant, che lo indossò per la prima volta, allo status di top model. 

Con il passare degli anni l’indumento è diventato un vero e proprio capo iconico del brand, indossato da celebrità e top model di tutto il mondo. Da Carla Bruni alla più vicina Miranda Kerr, tutte hanno donato il proprio corpo al bikini.

Ultima, ma non meno importante, Kim Kardashian che ha indossato il micro indumento in uno scatto molto audace pubblicato su Instagram. Inutile dire che la domanda, nelle ore successive alla pubblicazione dello scatto, salirono alle stelle.