Nella Storia degli Oscar, arrivati alla loro 92a edizione, tantissimi sono i Momenti da Ricordare. Ecco i 10 Momenti migliori secondo Neomag

Storia degli Oscar - Neomag.

La Notte degli Oscar 2020 è alle porte. Tantissima l’ansia e l’agitazione per scoprire i nomi dei candidati vincitori della 92a edizione. Ma la storia di uno dei premi più antichi della storia del cinema, nato nel 1929, è lastricata da momenti tanto trionfali quanto bassi e imbarazzanti. Le premiazioni sono sempre piene di imprevisti, e quelle degli Oscar, in diretta tv e con il pieno di ansie ed emozione, sono sempre fonte di momenti imbarazzanti o divertenti

Ecco quindi una lista dei 10 Momenti da Ricordare nella Storia degli Oscar che abbiamo visto nel corso di questi anni.

           

La Vittoria di Roberto Benigni agli Oscar

Per noi Italiani, cinofili, appassionati di film storici la vittoria del film ‘La Vita è Bella‘ agli Oscar del 1999 rappresenta un momento epico. Sophia Loren, simbolo emblema del cinema italiano, annuncia il vincitore come ‘Miglior Film Straniero’. L’unica cosa che riecheggia nei nostri ricordi è la proclamazione del nome, con l’inguaribile pronuncia campana: Roberto!
Tutto il resto, Benigni che sale sul palco degli Oscar e la contentezza generale, sono storia del cinema italiano!

Nel 1973 Marlon Brando rifiuta l’Oscar come miglior attore

Nel 1973 Marlon Brando vinse l’Oscar come miglior attore per il ruolo di don Vito Corleone ne Il Padrino. Fin qui nulla da aggiungere.
Ma quando viene proclamato l’attore decide di non alzarsi per ritiralo. A recarsi sul palco al suo posto, è una ragazza pellerossa, Sacheen Littlefeather. La ragazza dichiara che l’attore non può accettare il premio a causa delle ingiustizie perpetrate ai nativi americani da parte dell’industria cinematografica. Il suo discorso fu accolto da applausi e fischi, e divenne uno dei momenti più memorabili degli Oscar.
Il discorso poteva anche essere uno dei più significativi, salvo scoprire poi che anche la ragazza era a sua volta un’attrice pagata Brando.

Nel 1998 James Cameron si autoproclama “Re del mondo”

Nel 1998 il film Titanic raggiunge il record di Oscar: 11 statuette, impresa riuscita soltanto a Ben Hur e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del Re. È chiaro che il regista, vincitore anche lui, si lasci prendere un po’ la mano… Salito sul palco, infatti, James Cameron cita la frase di Leonardo DiCaprio sulla prua del Titanic: “Sono il re del mondo!”
E il pubblico? Tra il divertito, l’imbarazzato, e l’infastidito.

Nel 2003 il discorso contro Bush: «Vergognati Mister Bush!»

Nel 2003 viene premiato come miglior documentario Bowling a Columbine, di Michael Moore, uno dei più famosi documentaristi americani. Il regista, che non ha mai celato i suoi orientamenti politici, nel ritirare la statuetta si lascia andare a un’aspra invettiva nei confronti del «Presidente fittizio» George Bush. Il pubblico si spacca tra fischi e applausi, mentre Moore continua col suo sfogo gridando: «Noi siamo contro la guerra, Mister Bush! Vergognati, Mister Bush!».

La caduta di Jennifer Lawrence agli Oscar

Jennifer Lawrence è la seconda attrice più giovane ad aver mai vinto un Oscar come miglior attrice protagonista. Quando nel 2013 è stata chiamata a ritirare il premio per la sua performance nel film Il lato positivo, è caduta sulle scale del Dolby Theatre. Del resto, chi non l’avrebbe fatto, quel vestito non rendeva di certo le cose semplici. L’anno dopo, tuttavia, nominata come miglior attrice non protagonista per American Hustle, la Lawrence fa doppietta di cadute inciampando nel bel mezzo del red carpet.

Nel 1999 Gwyneth Paltrow vince e scoppia in lacrime

Nel 1999, Gwyneth Paltrow viene premiata come miglior attrice per ‘Shakespeare in Love’. Sale sul palco e scoppia a piangere quasi subito, questo non la ferma: comincia un elenco di persone da ringraziare, e ogni nome la rende ancora più emozionata e commossa. Persino sua madre Blythe Danner, inquadrata appena la nomina, ha un’espressione imbarazzata.

La La Land vince come Miglior Film per errore

Nella notte degli Oscar del 2017 Warren Beatty e Faye Dunaway non sono saliti sul palco per annunciare il titolo del miglior film. Un attimo di indugio di Beatty ma poi la certezza della Dunaway: il miglior film è La La Land. Sul palco salgono i produttori e tutto il cast, iniziano i discorsi di rito, tra la gioia e la commozione dei vincitori. A un tratto però qualcuno si accorge dell’errore. Ai presentatori è stata data la busta sbagliata. Quella giusta, mostrata anche alle telecamere, riporta un altro titolo: il vincitore è Moonlight e sono gli stessi produttori di La La Land ad annunciarlo: «We lost by the way».
Un errore clamoroso che, sicuramente, brucia ancora.

Beadley Cooper e Lady Gaga agli Oscar 2019

Nel 2019 come si può dimenticare il duetto di Breadley Cooper e Lady Gaga sul palco degli Oscar? Saliti sul palco hanno cantato la canzone Shallow, tratta dal Film in cui avevano recitato insieme ‘A Star is Born‘. Un momento magico per i fan, che ha dato il via ad una serie di illazioni su una loro presunta storia d’amore nella realtà.
Ancora oggi, uno dei momenti più condivisi sul web.

Nel 2001 a vincere l’Oscar è Julia Roberts

Tra i momenti da ricordane nella storia degli Oscar c’è, sicuramente, la vittoria di Julia Roberts nel 2001. Vince finalmente un Oscar come miglior attrice per ‘Erin Brokovich’. Era evidente che l’attrice non aspettava altro da secoli, perché appena salita sul palco si è lanciata in un discorso interminabile, che ha suscitato risate ma anche noia. La diva, onestamente, lo aveva detto subito:

Mettetevi comodi, perché ho molto da dire e lo dirò adesso, potrei non tornare mai più su questo palco”.

Si teme il momento in cui Julia dovesse tornare a fare un discorso da Oscar.

Nel 2009 a Beyoncè scappa un seno durante il ballo

Mentre ballava sul palco con Hugh Jackman, a Beyoncé Knowles spunta fuori inavvertitamente un seno. Agli ospiti della cerimonia non è dispiaciuto affatto, ma il video ha fatto il giro del mondo oscurando tutto il resto. A quanto pare non si era mai visto prima, che una donna portasse con sé il seno alla Notte degli Oscar.